Sono forte oggetto di discussione le rimodulazioni Vodafone di cui vi abbiamo parlato in anteprima nella giornata di ieri, che prevedono, a partire dal 21 ottobre 2019, un costo di 1.99 euro/mese per il piano a consumo Vodafone 25 (non avendo attiva alcuna offerta con minuti e GB), finora gratuito. Si precisa che, come forma compensativa, gli utenti impattati potranno richiedere l’attivazione di 2GB/mese senza costi aggiuntivi, facendone richiesta al numero ‘42590‘ entro e non oltre il 21 novembre. Chiaro che tali modifiche unilaterali del contratto vadano a colpire i clienti più deboli, principalmente quelli più avanti con gli anni (che poi corrispondono alla fascia di coloro che non hanno attiva alcuna offerta, e viaggiano con le tariffe a consumo) che purtroppo poca dimestichezza hanno con certe questioni.
Sappiate che ci sono almeno un paio di scappatoie per sfuggire alle rimodulazioni Vodafone pronte a scattare dal rinnovo successivo al 21 ottobre (sempre che non vi interessino i 2GB compensativi offerti a fronte delle variazioni contrattuali, ndr.): in primo luogo, se proprio la cosa vi ha infastidito e per principio volete abbandonare la nave e passare ad un altro gestore telefonico, potrete decidere di chiedere disdetta nelle modalità che vi abbiamo già descritto senza fare fronte a penali e costi di disattivazione, oppure procedere all’attivazione del piano alternativo ‘Senza Scatto New’, rigorosamente gratuito per volontà esplicita dell’AGCOM attraverso una delibera dedicata di qualche tempo fa. L’operazione deve avvenire attraverso la compilazione di un apposito modulo online (al momento ancora disponibile, almeno fino a nuova comunicazione da parte del gestore rosso), che potrete raggiungere da questo indirizzo, non prima di aver effettuato il login con le vostre credenziali, o di esservi registrati se è la prima volta che accedete. Il passaggio a Senza Scatto New non dovrebbe prevedere costi.
Il piano a consumo applicare le seguenti tariffe: 29 cent/minuto senza scatto alla risposta verso tutti i numeri mobili e fissi nazionali, 7.32 cent/SMS inviato. Si fa presente che il calcolo viene effettuato sulla base degli effettivi secondi di conversazione, con arrotondamento frazionario per eccesso al secondo seguente. Il link al modulo online che vi abbiamo sopra fornito dovrà essere raggiunto dal PC (non è possibile compiere la procedura dall’app MyVodafone, nè tanto meno nella sezione ‘Cambio Piano’ del sito ufficiale). Ricordate che è possibile procedere alla compilazione del modulo una tantum per ogni numero di telefono. Una volta eseguiti tutti i passaggi, nell’arco di 72 ore al massimo riceverete l’SMS di conferma che vi informerà del cambio avvenuto con successo.
Come vedete, c’è una soluzione a tutto, basta cercarla per trovarla. Purtroppo, come sopra accennato, la compilazione di un modulo online, che richiede perfino la registrazione all’area riservata, non è cosa da tutti (i clienti più anziani avranno di certo difficoltà anche solo a concepire operazioni di questo tipo). Come spesso succede, a rimetterci sono i più deboli: figli e nipoti, qui entrate in gioco voi. Per ulteriori delucidazioni, non esitate a farci le domande che riterrete più opportune attraverso il box dei commenti qui sotto (saremo felici di rispondervi in tempi brevi).