Potrebbe non essere così rapida e semplice la piena distribuzione dell’aggiornamento con EMUI 10 per gli smartphone Huawei e Honor compatibili con il pacchetto software. A partire proprio da Huawei P30, che nei giorni scorsi ha iniziato a ricevere la versione beta dell’upgrade anche nel nostro Paese. A dirla tutta, qualche bug lo avevamo portato alla vostra attenzione già la scorsa settimana, stando ad un primo report emerso sul web e riassunto puntualmente sulle nostre pagine.
Come stanno le cose oggi 16 settembre? Grazie a quanto riportato da un sito come The Android Soul, sappiamo effettivamente che il cantiere sia aperto per il produttore cinese. Certo, parlando di versione beta tutti avevano dato per scontato che EMUI 10 non potesse essere ancora pronto per i device Huawei e Honor che rientrano al momento in lista, anche se in tanti evidentemente si aspettavano una situazione meno articolata. Proviamo dunque ad analizzare i bug resi pubblici dalla fonte questo lunedì.
I nuovi bug di EMUI 10 per device Huawei e Honor
Partiamo da questi sulla carta minori, come il fatto che il lettore musicale non mostri i testi riguardanti le informazioni sulla traccia all’interno della schermata di blocco. A tal proposito, dovremo agire sulle impostazioni dell’app per darle priorità, e poi su quelle delle notifiche affinché quel dato possa apparire anche a schermo bloccato. In secondo luogo, non tutti riescono a sfruttare la funzione che, grazie a EMUI 10, dovrebbe far sì che ci vengano mostrati gli avvisi di chiamata in arrivo nella barra delle notifiche, invece di prendere il controllo dell’intero display.
Ci sono inoltre arresti anomali delle app dovuti ad errori di compatibilità. Questione che a quanto pare con Huawei ed Honor riguarda soprattutto le applicazioni che non soddisfino gli attuali standard Android ID, OAID e ODID. Potrebbero poi apparire continuamente finestre di login che richiedono l’accesso al nostro account Google, soprattutto provando ad utilizzare specifiche app. In questo caso non potremo fare altro che attendere ulteriori interventi da parte dei tecnici, magari con un nuovo rilascio della beta di EMUI 10 a bordo di Huawei P30.
Aggiungo anche che il sistema soggiacente all’autenticazione del pagamento tramite impronta digitale non funzioni, almeno stando ad alcune segnalazioni che sono state raccolte in questi giorni. Anche qui, come avvenuto con gli ultimi bug portati alla vostra attenzione oggi 16 settembre, non potrete fare altro che attendere una nuova mossa da parte degli sviluppatori Huawei e Honor. Ancora, nel caso in cui si utilizzi un’app bancaria, potrebbe essere possibile riscontrare pesanti bug in grado di limitarne fortemente il funzionamento in queste ore. La fonte citata questo lunedì, più in particolare, parla di app bancarie che risultino autenticate all’interno del Play Store con determinati “Device ID”. Basti pensare a IMEI, MEID, ESN, IMSI, SIM e numeri di serie USB.
Attese risposte ufficiali da Huawei sullo stato di salute di EMUI 10
Insomma, tutte questioni che non possono essere in alcun modo sottovalutate dal produttore cinese. Come riportato in precedenza, nessuno aveva l’illusione che l’aggiornamento con EMUI 10 in beta, a bordo di vari Huawei P30, oggi 16 settembre, potesse essere immune a bug. Altrettanto vero che, dando uno sguardo allo storico recente del produttore, fosse lecito aspettarsi una situazione maggiormente sotto controllo. Si attendono a questo punto feedback ufficiali e pubblici per comprendere come evolveranno le cose nel corso delle prossime settimane per chi si ritrova con un modello Huawei e Honor in procinto di fare questo step. A voi come va la beta? Riscontrate ulteriori problemi con EMUI 10? Fatecelo sapere lasciando un commento qui di seguito, per avere un quadro della situazione ancora più completo.