Questa sera non ci sarà la fastidiosa e dolorosa sirena della centrale nucleare di Chernobyl in tv, il ciclo della prima stagione della serie si è conclusa lunedì scorso e non ci sarà altro da vedere. Nessun dettaglio, nessuna rivelazione, la verità di Legasov e la “punizione” che hanno pensato per lui dopo il processo, hanno chiuso la prima stagione di Chernobyl che oggi, 15 luglio, non va in onda.
Non c’è una speranza che permetta ai fan di pensare ad un rinnovo per una seconda stagione perché Craig Mazin non ha avuto dubbi a riguardo: la mini serie è composta da una sola stagione. Da oggi, su Sky Atlantic, andranno in onda i primi due episodi di Warrior, il kung fu drama nato dagli scritti di Bruce Lee.
La serie riporterà il pubblico a San Francisco del 1878 quando Ah Sahm, un giovane prodigio delle arti marziali, giunge in America dalla Cina per ritrovare sua sorella sparita nel nulla da un giorno all’altro. Arrivato in città, viene subito avvicinato da un certo Chao, un faccendiere vicino al più potente clan criminale della Chinatown, il clan Hop Wei. Il figlio del boss lo prende sotto la sua ala e dopo il rito iniziale, viene portato al bordello della città dove conosce Ah Toy, una cortigiana con parecchie conoscenze influenti.
Proprio quando si imbatte nei seguaci del clan rivale scopre che uno di loro ha proprio il volto di sua sorella, cosa succederà a quel punto? I due continueranno a “giocare” in squadre separate e mentre Young Jun decide di mandare un messaggio inequivocabile al rivale Long Zii, Big Bill e Lee si mettono a investigare un brutale omicidio avvenuto in una stradina vicina a un bar irlandese, il Banshee.
La nuova serie non ha nessun punto in comune con Chernobyl ma siamo sicuri che gli abbonati apprezzeranno la varietà della prima serata di Sky Atlantic.