Big Little Lies 2×04 prelude al collasso delle Monterey Five tra crolli nervosi e relazioni fallite (recensione)

La serie continua a procedere a rilento, ma è innegabile che il cast offra ogni settimana delle interpretazioni da applausi

Nicole Kidman in Big Little Lies 2x04

INTERAZIONI: 55

Big Little Lies 2×04 segna il passaggio alla seconda parte della stagione e se da un lato l’impianto narrativo sembra ancora fatiscente, dall’altro lo schermo restituisce una ricchezza espressiva che solo certi grandi artisti hanno la capacità di interpretare.

Come nelle scorse settimane, anche stavolta è il cast a rendere l’episodio un’ora di impeccabile televisione. Big Little Lies 2×04 continua a disporre le sue pedine in vista di un inevitabile scontro finale e nessuno più di Mary Louise pare in grado di mettere a punto una solida strategia.

All’inizio dell’episodio la donna si presenta inaspettatamente a casa di Madeline, dove le Monterey Five sono riunite con i rispettivi figli per organizzare un progetto scolastico in vista di Halloween. Vuole vedere i suoi tre nipoti e, dopo aver lanciato una strana occhiata a Bonnie, annuncia a Jane di aver affittato un’appartamento nel suo stesso edificio, così da poter restare vicina anche a Ziggy.

L’imbarazzo è palpabile e Celeste chiede a Mary Louise di poter parlare in privato. Quando le fa notare l’indelicatezza di vivere a fianco della vittima di stupro di suo figlio, l’ex suocera scrolla le spalle. Non è ancora convinta che ci sia stato davvero uno stupro e insinua il dubbio che Perry possa essersi avvicinato a Jane per sfuggire a qualcosa di cui Celeste è stata responsabile. E se ha avuto rapporti con una di loro, perché non anche con le altre?, insinua. L’immediata, violenta reazione di Celeste è un forte schiaffo sulla guancia di Mary Louise.

Le due si ritrovano in un bar alcune ore dopo. Celeste si scusa più volte, ma per Mary Louise questa è l’occasione perfetta di scagliare nuove frecce contro la nuora. La rimprovera di non voler condividere il proprio dolore, ma non è mai stata in grado di ascoltarla davvero e soprattutto di credere alle sue parole. Poco dopo menziona di essere stata lasciata lei stessa dal marito dopo il misterioso incidente che ha causato la morte del piccolo Raymond, e di aver meritato l’abbandono e il biasimo di Perry.

Ma Big Little Lies 2×04 trova il tempo di catturare la caduta libera di molte altre relazioni. Madeline, ad esempio, continua a osservare impotente la gelida reazione di Ed a qualsiasi suo tentativo di rappacificazione. Dopo aver ammesso di essere l’unica responsabile della situazione ed essersi dichiarata pronta a tutto per rimettere in sesto il matrimonio, questa settimana propone al marito di trascorrere qualche giorno a Big Sur e poi di ballare alla festa di Amabella. Prova persino un approccio a letto, ma si vede rifiutata in ogni occasione e arriva a chiedere a Ed di lasciarla subito, se è questo che ha in mente di fare. Lui è rimasto in casa e dorme ancora con lei, ma appare in effetti del tutto disconnesso.

La situazione di Renata è altrettanto disastrosa. Dopo aver accompagnato il marito Gordon dal giudice ed esser stata costretta a rinunciare alla preziosa fede nuziale, prova a lasciar fuori qualsiasi pensiero negativo per concentrarsi sulla festa di compleanno di Amabella. La bambina è infelice e ha bisogno di una giornata di pura gioia, qualcosa che funzioni da cima a fondo e la distragga da qualsiasi problema i genitori o il mondo possano avere.

La magnifica Laura Dern riversa il ribollire dei sentimenti di Renata nel breve colloquio con Gordon, durante il quale l’uomo le chiede se sarà mai pronta a perdonarlo. Ma il problema non è lui, risponde Renata. La colpa è sua, è stata lei a sposare un uomo che ha mandato in fumo la sua fortuna e tutto ciò che è riuscita a ottenere nella vita dopo un’infanzia difficile. È la sua bussola a essere impazzita.

E così la festa scacciapensieri per Amabella diventa il grande momento di Big Little Lies 2×04. Tutto è ispirato alla disco e agli anni ’70 e le Monterey Five sfoggiano splendidi costumi, pronte a concedersi qualche ora di svago. Le cose fra Jane e Corey sembrano procedere bene. I due ballano stretti stretti e solo dopo un po’ la ragazza ha un breve flashback della serata con Perry. Se all’inizio l’istinto la porta ad allontanarsi, pochi istanti dopo trova il coraggio di rivelare a Corey di essere stata stuprata, e come Ziggy sia nato da quell’episodio di violenza. Quest’atto di sincerità e fiducia, tuttavia, non basta a dissipare le due incertezze: si sentirà mai pronta ad avere di nuovo rapporti con un uomo?

Fra i grandi successi disco c’è spazio anche per un nuovo faccia a faccia fra Bonnie e la madre Elizabeth. Quest’ultima dice alla figlia di averla osservata con le sue amiche e di aver avvertito una strana energia negativa in quell’enorme casa. Bonnie non vuole saperne nulla e torna a chiudersi nella sua fortezza interiore. È soltanto sul finire della festa che Elizabeth ha una sorta di visione – qualcuno sta annegando – e pochi istanti dopo perde conoscenza in preda alle convulsioni. Alcune ore dopo, in ospedale, Bonnie scopre che si è trattato di un infarto e il padre sembra farsi vivo solo per accusarla di aver stressato troppo la madre.

Celeste, intanto, si trova in guai sempre più grossi sia a causa del suo stato mentale che per le meschine manovre di Mary Louise. Quando quest’ultima riporta a casa i bambini dopo averli tenuti per la notte trova la nuora in uno stato di profonda confusione e vede sbucare dal nulla un uomo a torso nudo. Si tratta del barista con cui Celeste ha chiaramente trascorso la notte dopo aver bevuto, preso un Ambien e dimenticato qualsiasi cosa.

Questo disastro è la ciliegina sulla torta per Mary Louise, che può consegnare a Celeste il documento dell’avvocato sulla richiesta di custodia dei bambini. Lo sconcerto e la rabbia della donna sono immediati; manda via la suocera e comincia a pensare a una strategia difensiva.

Anche Jane prova a proteggere l’amica. Va subito a casa di Mary Louise e ribadisce che Celeste è un’ottima madre. Mary Louise è però davvero abile nel volgere le situazioni a proprio vantaggio e ne approfitta per seminare il dubbio nella mente della ragazza. Le fa notare come Celeste abbia un cassetto pieno di psicofarmaci e le chiede se si fiderebbe a lasciare Ziggy in macchina con lei, lato passeggero, mentre i gemelli sono al sicuro sui sedili posteriori. Jane non risponde, ma il suo sguardo dà ragione alla strategia di Mary Louise.

Big Little Lies 2×04 si conclude in ospedale, con Elizabeth che si risveglia per alcuni istanti e ha una nuova visione, stavolta incredibilmente chiara: Bonnie fluttuante fra le onde dell’oceano, senza vita.

Ci si potrebbe limitare a commentare come anche questa settimana la serie abbia fatto pochi, timidi passi in avanti da un punto di vista narrativo. E certo sarebbe vero: non è ancora chiaro se i sette episodi di quest’anno siano semplicemente la lenta cronaca di un disastro annunciato o la transizione verso una terza stagione risolutiva. Tuttavia non si può pensare che questo sia un fallimento.

Tutto, in Big Little Lies, è frutto di cura maniacale e anche il suo andamento lento risponde senz’altro a precise strategie dello showrunner David E. Kelley. E se anche fosse un effetto indesiderato, sarebbe semplice consolarsi con il talento di questo fantastico gruppo di attrici.

Reese Witherspoon, da sempre collante tra i destini delle Monterey Five con la sua Madeline, si gode finalmente una storyline più densa. Non è più la madre casalinga, rigida e focalizzata sulla microgestione della vita delle figlie. In questa seconda stagione è una donna in difficoltà, costretta a fare i conti con le conseguenze delle proprie azioni. La sua proverbiale ragionevolezza – ammettere il tradimento, prendersene la responsabilità, proporre soluzioni concrete – non è più sufficiente. Le tocca vivere giorno per giorno con la consapevolezza della propria fallibilità.

La dura realtà colpisce anche Renata. Se in condizioni normali sarebbe difficile empatizzare con una donna materialista e convinta di misurare il successo personale sulla base della ricchezza accumulata, nel microcosmo di Monterey la sua posizione di privilegio acquisito è il risultato smagliante di una vita di lotte. E Laura Dern è una vera delizia nel mostrare ogni sfaccettatura di una donna la cui abnegazione è molto più radicata di quanto sembri.

Le più vulnerabili restano comunque Celeste e Bonnie. Big Little Lies 2×04 mostra come in fondo Mary Louise non abbia tutti i torti: la nuora è effettivamente in palese difficoltà. La morte di Perry ha reso ancor più evidenti i segni di un conflitto interiore profondissimo e le manovre della suocera la costringono a un passo falso dietro l’altro. Bonnie continua invece ad avere i nervi a fior di pelle. È difficile pensare che in soli tre episodi possa superare il trauma che l’affligge, ma altrettanto strano è credere che la madre possa davvero aver rivelato il suo destino in una visione.

Insomma, il futuro delle Monterey Five è carico di incertezze. I presupposti non sono buoni per almeno quattro di loro, e non si sa ancora se Jane possa considerarsi davvero al sicuro. Le relazioni più importanti di Madeline, Celeste, Renata e Bonnie si sgretolano settimana dopo settimana e la strategica ambiguità di Mary Louise riesce a seminare ulteriori dubbi. Il suo obiettivo, pare chiaro, è portare avanti la propria battaglia mettendo al contempo le Monterey Five una contro l’altra.

Non è ancora possibile prevedere l’esito di questa battaglia silenziosa, ma il tempo a disposizione si riduce e una resa dei conti è inevitabile. Proviamo a carpire qualche dettaglio in più sul prossimo episodio dal promo di Big Little Lies 2×05.