Una tegola su molti smartphone Xiaomi senza più aggiornamenti beta ma anche stabili

Dal 5 luglio cambiano tante cose per i dispositivi del brand, decisamente meno supportati

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Chi ha uno smartphone Xiaomi di segmento intermedio e magari pure non proprio recentissimo deve farsi una ragione del cambiamento in arrivo per il proprio telefono, lato software. Gli aggiornamenti in beta per molti dei dispositivi del brand non saranno più disponibili e pure nel brevissimo tempo. Brutte notizie riguardano anche le versioni stabili.

L’annuncio è di quelli ufficiali e riportato anche dalla fonte Phone Radar. A partire dal prossimo 5 luglio, dunque fra meno di un mese, ecco che gli smartphone entry level dell’operatore non riceveranno più alcuna beta degli aggiornamenti. Insomma, sembrerebbero essere chiamati fuori dalla fase sperimentale il Redmi 7 e Redmini 7A, mentre al contrario le linea Redmi Note dovrebbe risultare ancora idonea.

Nessun aggiornamento beta dunque più per i device Xiaomi più economici ma lo stesso trattamento lo riceveranno anche i telefoni vecchi di almeno un anno. Anche per loro gli sviluppatori non lavoreranno più ad alcun firmware sperimentale a partire dal prossimo mese.

Quello che va chiarito naturalmente è che pur mancando gli aggiornamenti beta per gli smartphone Xiaomi meno fortunati, ecco che quelli stabili saranno garantiti ma solo per un periodo limitato di tempo. Il produttore abbandona totalmente la filosofia pure di altri rivali Android che di solito garantiscono almeno due anni di adeguamenti software. Al contrario, ora, anche i dispositivi di punta riceveranno gli update solo per un anno successivo al loro lancio commerciale.

Ben due bocconi amari da digerire per chi ha scelto più o meno recentemente uno smartphone Xiaomi e pure chi aveva deciso di dare fiducia al brand con un prossimo acquisto. La mossa dell’azienda cinese appare in particolar modo un po’ insensata in questo momento di forte espansione commerciale soprattutto nel mondo occidentale. In molti hanno preferito il brand nel recente passato anche per la sua esperienza software sempre “in cammino” tra programmi beta costanti e firmware stabili. Sarà lo stesso a breve?