Vi avevamo parlato in questo articolo della possibilità che i rimborsi per la fatturazione a 28 giorni sarebbero potuti essere commutati, da parte degli operatori, in misure di compensazione di servizi alternativi, dispensati in forma gratuita come forma di risarcimento per i giorni erosi. Oggi ‘mondomobileweb.it‘ ce ne ha fornito la conferma relativamente alla decisione che avrebbe preso TIM. Il gestore blu, già a partire dalla fattura successiva al 20 giugno, potrebbe proporre ai clienti di rete fissa impattati dalla fatturazione a 28 giorni l’attivazione semestrale gratuita di servizi in genere a pagamento, in largo anticipo rispetto all’udienza giudiziaria fissata per il prossimo 4 luglio da parte del Consiglio di Stato, in cui, per l’appunto, verranno discussi i dettagli relativi ai rimborsi che dovranno essere corrisposti ai consumatori che si sono visti indebitamente erosi svariati giorni di servizio per via della fatturazione a 28 giorni.
I più attenti ricorderanno che pressoché la stessa operazione era stata condotta da Fastweb relativamente all’adesione, a tempo indeterminato, del servizio clouding WOW Space, offerto gratuitamente ai clienti di rete fissa coinvolti nella fatturazione a 28 giorni (cosa che, in caso di accettazione da parte dei clienti, avrebbe fatto decadere il loro diritto di essere indennizzati con il rimborso dei giorni erosi in forma monetaria). Una forma di compensazione questa già proposta da Fastweb, e che è sul punto di fare anche TIM, prevista dalla delibera AGCOM 269/18/CONS, e che quindi è perfettamente in linea con la normativa vigente (una volta accettata questa forma di compensazione, il cliente non potrà tornare indietro e decidere di rinunciarvi per ottenere il rimborso in forma pecuniaria).
Il gestore blu, all’interno della comunicazione che i clienti di rete fissa impattati dalla fatturazione a 28 giorni stanno per ricevere, afferma che sarà possibile scegliere tra diversi servizi in genere a pagamento, rivolgendosi a tutti quegli utenti che hanno sottoscritto un contratto prima del 31 marzo 2018. Tra i servizi di cui sopra, i seguenti: TIMVISION (contenuti on demand), Chi è (visualizzazione dell’ID chiamante sullo schermo del proprio telefono fisso), Extra Voice (opzione aggiuntiva per effettuare chiamate senza limiti verso tutti i numero di rete fissa e mobile nazionali), Voce Internazionale (chiamate illimitate verso le numerazioni fisse di USA, Canada ed Europa occidentale), Max Speed (aumento della velocità della connessione FTTC XDSL fino ad un massimo di 100 Mbps, dai 30 Mbps precedenti).
Potrà essere attivato gratuitamente, come forma di compensazione alternativa ai giorni erosi dovuti alla fatturazione a 28 giorni, soltanto uno dei servizi sopra menzionati, per un periodo di 6 mesi, al termine dei quali lo stesso verrà disattivato automaticamente, senza costi aggiuntivi. Per l’attivazione e sistematica accettazione di questa forma di rimborso da parte di TIM, bisognerà chiamare il servizio clienti 187, recarsi presso un punto vendita dell’operatore oppure effettuare l’accesso alla propria area personale sul sito ufficiale del provider. Se non intendete accettare questa forma di risarcimento, dovrete fare richiesta a TIM affinché vi venga restituito l’importo corrispondente ai giorni erosi per la fatturazione a 28 giorni, nelle modalità che verranno comunicate a tempo debito, non appena il Consiglio di Stato avrà proferito l’ultima parola in merito.