Federer-Nadal al Roland Garros oggi 7 giugno: orario della semifinale in streaming

Informazioni specifiche per chi desidera gustarsi questo grande match anche in mobilità. Tutti i dettagli del caso

Federer-Nadal

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Il grande giorno della sfida Federer-Nadal è finalmente arrivato, considerando il fatto che oggi 7 giugno le due leggende del tennis moderno si sfideranno in occasione della semifinale del Roland Garros. In tanti si troveranno in ufficio, a scuola o all’Università, ragion per cui diventa molto importante analizzare una serie di informazioni relative all’orario di inizio del match. Senza dimenticare tutte le dritte del caso per seguire la sfida in diretta streaming.

Andiamo con ordine, perché il grande match Federer-Nadal scatterà ufficialmente alle 12.50 di questo venerdì. Contrariamente a quanto avviene di solito in queste circostanze, non dovrebbero esserci grossi ritardi rispetto alla scaletta comunicata ai Media e ai tifosi. Insomma, cercate di sintonizzarvi a quell’ora, in quanto prima non dovrebbero esserci altri incontri in grado di determinare slittamenti usuali nei primi turni di un torneo come questo. Tenete presente che si giocherà al meglio dei cinque set e che la partita potrebbe durare per ore.

Per quanto riguarda la diretta streaming, sarà possibile godersi la sfida su Eurosport, che come sempre detiene i diritti del Roland Garros. A tal proposito, vi ricordo che esiste una pagina specifica dove potete trovare tutte le soluzioni del caso per analizzare la possibilità di sottoscrivere un abbonamento alla piattaforma. Insomma, le alternative non mancano, in primis ovviamente per coloro che sono abbonati al pacchetto Sky.

Quanto allo stato di forma dei due, Federer appare in crescita, pur non avendo l’obiettivo dichiarato di vincere il torneo, mentre Nadal ha i favori del pronostico dopo aver mostrato al mondo intero una condizione davvero super. Sia a Roma, sia nei primi turni a Parigi. Siete pronti a guardare in streaming Federer-Nadal? Dopo avervi parlato degli ottavi di finale di Fognini, questa parentesi proprio non ce la potevamo perdere.