Vi abbiamo spiegato in questo articolo le ragioni per le quali il 2019 non sarà l’anno degli smartphone pieghevoli, e siamo, naturalmente, ancora di tale avviso. Ciononostante non potevamo esimerci dal darvi la bella notizia che segue: il Samsung Galaxy Fold potrebbe essere arrivato ad un punto di svolta dopo i tanti problemi che l’hanno tormentato nella fase pre-lancio (disturbi relativi al display riportati dalle unità spedite a giornalisti ed esperti per le recensioni in anteprima).
Non è affatto intenzione del colosso di Seul molla la presa: crede ancora molto nel progetto, e sta lavorando sodo per poter finalmente procedere alla distribuzione commerciale del prodotto, che sarebbe dovuta avvenire ad aprile. Se i difetti hardware di cui sopra sono ancora in fase di risoluzione, il produttore, come riportato da SamMobile, sta impegnando buona parte delle sue risorse anche nell’ottimizzazione software del Samsung Galaxy Fold, testando la bellezza di 11 firmware diversi, così da permettere al device pieghevole di arrivare al lancio in condizioni praticamente perfette, sotto ogni punto di vista possibile.
Si è lavorato soprattutto sugli spazi lasciati vuoti da applicazioni come Facebook, oppure ancora su visualizzazioni non uniformi di talune schermate di Instagram. Probabile siano stati progettati anche degli alert particolari per avvisare gli utenti di non rimuovere lo strato protettivo del display, che è sua parte integrante (come, invece, avrebbero fatto giornalisti e recensori con le unità di prova che sono poi andate incontro ai problemi di cui sopra vi parlavamo, e di cui ormai un po’ tutti dovreste essere a conoscenza).
Il nuovo software, inoltre, potrebbe aver occultato i bordi sottostanti alle cornici, riducendo anche lo spazio nella zona superiore ed inferiore. Con quello che costa è naturale che il produttore asiatico voglia rendere il Samsung Galaxy Fold il più curato possibile, in attesa del lancio ufficiale, che speriamo a questo punto non venga rimandato ancora (si era parlato di giugno, ma sappiamo non sarà nemmeno quello in corso il mese degnato per il debutto commerciale del primo smarphone pieghevole del brand asiatico).