Ufficiali i giudici di X Factor 13, arrivano Sfera Ebbasta, Samuel e Malika Ayane con la conferma Mara Maionchi

Sono ufficiali i nuovi giudici di X Factor 13 con Mara Maionchi, Sfera Ebbasta, Samuel Romano dei Subsonica e Malika Ayane.

giudici di x factor 13

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Sono ufficiali i giudici di X Factor 13. Dopo le titubanze delle ultime ore, arriva finalmente la conferma di quello che sarà il banco della prossima edizione del talent condotto da Alessandro Cattelan e in onda su Sky Uno a cominciare dalla metà di settembre.

Trova conferma il nome di Mara Maionchi, che siede al banco per la terza stagione consecutiva dopo la vittoria con Lorenzo Licitra e Anastasio, mentre sugli altri tre nomi è novità totale.

Fuori dalle indiscrezioni anche il nome di Sfera Ebbasta, ora giudice ufficiale dopo il veto dello scorso anno di Fedez che lo tenne lontano dal banco. Una presenza, la sua, che era stata data per certa anche per l’ultima edizione di The Voice of Italy, poi fermata dopo le polemiche seguite alla tragedia di Corinaldo nella quale persero la vita sei persone.

A sorpresa, invece Malika Ayane, unico nome che ancora non era stato fatto negli rumors che si sono rincorsi nelle ultime settimane e che quindi rappresenta la prima grande novità della prossima edizione del programma.

Samuel Romano dei Subsonica chiude il cerchio dei nuovi entrati, anche se nei giorni scorsi il suo nome era emerso dalle indiscrezioni senza che ancora fosse stato confermato. Il leader del gruppo torinese ha già annunciato la novità sui suoi canali social, definendo la notizia come “destinata a fare rumore”.

Lasciano il posto Fedez, Manuel Agnelli e Lodo Guenzi, l’ultimo in ordine di tempo ad annunciare che non avrebbe più fatto parte della giuria di X Factor dopo un solo anno (e nemmeno completo) di esperienza al banco. Il frontman di Lo Stato Sociale era subentrato ad Asia Argento, dopo che l’attrice romana era stata licenziata a seguito dello scandalo Jimmy Bennett che l’aveva accusata di violenza sessuale.

Le audizioni saranno quindi registrate a stretto giro di giorni dopo gli slittamenti causati dal ritardo nella composizione della giuria, nuova per il 75% delle quote.