Il nuovo singolo di Ultimo sarà Ipocondria. L’artista annuncia sui social di aver registrato il videoclip ufficiale ma non svela alcun dettaglio a proposito della data di uscita.
“Con questa posa sexyyyyy da fashion blogger vi comunico che abbiamo girato il video di Ipocondria… fuori il ????????”, sono le parole di Ultimo che accompagnano una foto simpatica post realizzazione della clip ufficiale che seguirà la nuova canzone.
Da Colpa delle Favole – questo il titolo del suo terzo disco di inediti – sono stati già estratti i singoli I tuoi particolari (secondo al Festival di Sanremo 2019, alle spalle di Mahmood) e Rondini al guinzaglio, ultimo estratto in ordine di tempo.
Da Colpa delle Favole è stato ora scelto il brano Ipocondria che, come suggerisce il titolo, racconta l’ipocondria di Ultimo. Il cantautorap non ha mai fatto mistero di soffrirne e nel testo del nuovo pezzo la sviscera giungendo ad una conclusione importante: l’ipocondria, come molto altro, si cura con l’amore.
Nel caso di Ultimo, si tratta di un amore distante ma presente in quanto vicino nel cuore. “Nel momento in cui due cerchi si sovrappongono non hanno nulla più da condividere, se non lo spazio che li accomuna”, racconta Ultimo a proposito del testo del brano, che ha scritto personalmente.
Inizia interrogandosi sul tempo e sul suo valore, poi sull’influenza che l’amore ha sul suo trascorrere. Confessa che l’amore nutrito per l’altra persona lo aiuta a curare la sua “bastarda” ipocondria e tutti i sintomi che ne derivano.
“Sì lo so, lo dici spesso, m’ha cambiato ‘sto successo”, continua a cantare Niccolò Moriconi riportando le parole ripetute dalla persona oggetto e soggetto del suo sentimento amoroso. Il successo e il cambiamento che ne deriva, poi una confessione: “Quelli come me buttano l’oro dentro al cesso, non gli danno mai importanza”, incapaci di riconoscere ciò che hanno fino a quando non lo perdono.
La solitudine è un altro degli argomenti presenti del brano attraverso la figura del “ghiaccio dentro al cuore”.
TESTO
Mi sono chiesto spesso
Che cosa fosse il tempo
Se in fondo quando ti amo
Il mondo non lo sento
Mi sono chiesto spesso
Tra una sigaretta e l’altra
Quale fosse la ragione
Perché tu fossi così bugiarda
In fondo ho dato tutto
Ma questa è anche colpa mia
È che mi piaci perché curi
Questa bastarda ipocondria
E ho capito che il mondo lo vivo così
Con la faccia distrutta quando è lunedì
E ho capito che in fondo va bene così
Anche se siamo distanti
A me va bene anche distanti
A me va bene anche distanti
Tanto ti porto con meSì lo so, lo dici spesso
M’ha cambiato ‘sto successo
È che quelli come me
Buttano l’oro dentro al cesso
Non gli danno mai importanza
E poi si senton sempre soli
Hanno il ghiaccio dentro al cuore
E hanno i fiori nei polmoni
Ma in fondo ho dato tutto
Ma questa è anche colpa mia
È che mi piaci perché curi
Questa bastarda ipocondria
E ho capito che il mondo lo vivo così
Con la faccia distrutta quando è lunedì
E ho capito che in fondo va bene così
Anche se siamo distantiA me va bene anche distanti
A me va bene anche distanti
Tanto ti porto con me
A me va bene anche distanti
A me va bene anche distanti
A me va bene anche distanti
Tanto ti porto con me
A me va bene anche distanti
A me va bene anche distanti
Tanto ti porto con me
A me va bene anche distanti
A me va bene anche distanti
A me va bene anche distanti
Tanto ti porto con me
Con il messaggio che mi è arrivato alla fine