Cosa aspettarci dalle ultime serie tv approvate dai network, tra hipster e presenze oscure

Reti e piattaforme di streaming diversificano le proprie produzioni e fanno spazio a mondi narrativi nuovi e più inclusivi.

Gentefied tra le ultime serie tv commissionate da Netflix

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Con il passare degli anni il concetto di diversità in televisione si fa sempre più elaborato. Reti e piattaforme di streaming sono finalmente consapevoli di quanto sia importante dar risonanza a storie su individui di origine, orientamento, estrazione sociale e condizione economica diversa. Allo stesso tempo si allargano le maglie dei generi classici, e così possono formarsi universi narrativi nuovi e sempre più aperti alle sperimentazioni. Le ultime serie tv commissionate e previste per il 2020 ne sono una dimostrazione.

FX, per cominciare, ha approvato la produzione di Freshwater, tratta dall’omonimo romanzo del 2018 di Akwaeke Emezi (in italiano Acquadolce, pubblicato da Il saggiatore). La serie racconta la storia di Ada, studentessa nigeriana all’ultimo anno di college, il cui subconscio è popolato da tre presenze oscure. Questi spiriti finiranno per prendere il controllo della sua mente, mettendo a repentaglio la vita della ragazza.

Emezi si occuperà della scrittura e della produzione della serie insieme a Tamara P. Carter – in passato al lavoro su The Leftovers e The Fosters –, Kevin Wandell e Lindsey Donahue.

Il progetto suscita molta curiosità. Il romanzo da cui trae le premesse, infatti, ha riscosso un grande successo negli Stati Uniti e ha permesso alla sua autrice di affermarsi fra le più interessanti voci nuove della letteratura americana.

Sempre molto attiva anche HBO. La sua divisione europea ha commissionato Whatever (Por H o Por B), una serie spagnola in dieci episodi. Scritta e diretta da Manuela Burlo Moreno, la comedy si ispira al corto Pipas e segue le vicende di Hache (Marta Martin) e Belen (Saida Benzal).

Queste due amiche d’infanzia si ritroveranno a condividere un appartamento a Malasaña, quartiere hipster di Madrid. Dovranno affrontare le novità della vita in città, superando le abitudini e i preconcetti di un’infanzia trascorsa nella periferia madrilena. Da questo shock culturale prenderanno vita le situazioni comiche della serie.

Whatever (Por H o Por B) parlerà della ricerca e della necessità di un senso di appartenenza e della linea sottile che separa ciò che è figo da ciò che non lo è. E lo farà dal punto di vista delle protagoniste, due ragazze di Parla che daranno il massimo per sopravvivere nel quartiere più hipster della capitale.

In questa serie osserviamo la cultura delle apparenze, delle mode più effimere e di ciò che ci confonde ma che non osiamo mettere in discussione, ha dichiarato Miguel Salvat di HBO España. Questa è la storia di due pesci fuor d’acqua, di scontri culturali, imbarazzi, identità e senso di appartenenza.

E di identità si occuperà anche Netflix. Tra le ultime serie tv commissionate dal gigante dello streaming c’è infatti Gentefied, una dramedy bilingue creata da Marvin Lemus e Linda Yvette Chavez e prodotta da America Ferrera e Teri Weinberg.

Gentefied è stata definita una serie Spanglish cazzuta sulla famiglia, la comunità, l’amore e il potere distruttivo dei trasferimenti forzosi. La storia sarà quella di tre cugini messicano-statunitensi e dei loro tentativi di realizzare il sogno americano nonostante esso metta a repentaglio tutto ciò che hanno a cuore: il quartiere, il nonno immigrato, il locale di tacos della famiglia.

L’ambientazione sarà una Los Angeles in costante mutamento, ottimale per affrontare temi come l’identità, la classe, il senso di ambivalenza tra i luoghi di origine e quelli di adozione. Una lettera d’amore alla comunità Latinx e di Boyle Heights, la definiscono Lemus e Chavez.

Cambiamo completamente registro con le ultime serie tv approvate da Amazon, che per la sua nuova comedy si affiderà a Lee Daniels, co-creatore di Empire, e Whitney Cummings, co-creatore di 2 Broke Girls. Good People sarà la storia di tre generazioni di donne impiegate negli uffici dell’ombudsman – una sorta di commissario – di un college.

Qui affronteranno questioni legate all’attuale quadro culturale americano, al concetto di femminismo e al suo significato in base alle generazioni. Allo stesso tempo dovranno mediare fra costruzioni sociali consolidate nel tempo e punti di vista più attuali su temi complessi come il sesso, la razza, la classe, il genere.

Il cast può già contare su tre grandi nomi. Martin Short sarà il decano dell’università di Sacramento, Ed Brown, descritto come un uomo soddisfatto di sé e del tutto ignaro della distinzione fra comportamenti appropriati e inappropriati. Porterà sullo schermo un punto di vista arretrato sul mondo e sarà fonte di costanti fastidi per l’ufficio dell’ombudsman.

Greg Kinnear interpreterà invece Paul Keating, un affascinante e carismatico insegnante di filosofia nella stessa università. Descritto come un tipo a metà strada fra Indiana Jones e Joan Didion, sarà anche lui un perenne grattacapo per via delle sue tecniche di insegnamento poco ortodosse.

L’ombudsman sarà interpretato da Lisa Kudrow. Lynn Steele sarà una donna energica, una femminista impegnata nella promozione dei diritti delle donne fin dall’inizio della sua carriera. Questa completa dedizione, però, non la salverà dalle critiche delle donne più giovani, che la considereranno arretrata e disattenta rispetto ai temi femministi più moderni.

Tra le ultime serie tv commissionate dalla rete AMC, infine, c’è un progetto ancora senza nome affidato a Will bridges – autore di USS Callister e altri episodi di Black Mirror – e Brett Goldstein. Si tratterà di una serie fantascientifico-romantica in sei episodi ispirata al corto del 2013 For Life, e cercherà di capire cosa potrebbe succedere se tutti trovassero la propria anima gemella.

La serie racconterà come l’innovazione tecnologica possa influenzare le questioni di cuore più delicate, e ogni episodio drammatizzerà notevolmente le conseguenze di scelte molto personali, ha detto David Madden di AMC. Si tratta di un’idea nuova ma alla quale gli spettatori potranno sentirsi vicini. Avremo storie altamente appassionanti e ricche di colpi di scena, humour ed emozioni significative.

L’intreccio si snoderà nel futuro, tra 15 anni, e partirà da una ricerca scientifica rivoluzionaria: un metodo infallibile per trovare l’anima gemella. Ciascun episodio racconterà la storia di una coppia diversa e svelerà il prezzo da pagare per aver trovato il vero amore. Il tono, i personaggi, le relazioni saranno tutti diversi.