Non accennano a placarsi le polemiche sul Jova Beach Party, tour nelle spiagge che Jovanotti avvierà dal 6 luglio a Lignano Sabbiadoro e che continuerà fino alla fine del mese di agosto.
Dopo lo spostamento della data prevista a Ladispoli, presso Torre Flavia, per dirottarla a Cerveteri, sembrava che si fossero risolti i problemi di natura ambientale che hanno comportato anche lo spostamento della data di Fermo, e invece pare che non sia così.
Dopo l’intervento di Reinhold Messner sul concerto che si terrà a Plan de Corones, a prendere la parola è Legambiente Delta del Po che insiste sullo spostamento della data in programma a Lido degli Estensi per il 20 agosto e che fino a questo momento non aveva sollevato problemi di natura ambientale. Le polemiche di carattere ambientale si spostano quindi dal Tirreno all’Adriatico, senza che ci sia pace per l’organizzazione di Jova Beach Party.
La posizione di Legambiente Delta del Po è dichiarata dalle parole del Presidente Marino Rizzati, che ha spiegato i motivi per i quali la data di Lido degli Estensi dovrebbe essere spostata, così come è accaduto per la data di Ladispoli, annullata e dirottata a Cerveteri, e quella di Fermo, che invece è stata destinata a una nuova data.
“Da mesi chiediamo lo spostamento del concerto previsto a Lido degli Estensi. Che il Wwf non sappia che le dune sono aree naturali protette ci risulta impossibile crederlo. Proprio per questo non comprendiamo gli amici del Wwf che hanno giustificato tale evento in quell’area, considerato anche l’impegno della sezione ferrarese nella contestazione del discutibile progetto di ridimensionamento delle dune a favore dell’allargamento del porto di Porto Garibaldi, dove sono sacrificate dune vitali per un progetto mai completato”.
Il Presidente ha anche fatto emergere alcune delle criticità legate al consumo di suolo, favorito a scapito della biodiversità.
Che la costa del Delta del Po sia stata presa d’assalto da un consumo sfrenato del territorio è una cosa risaputa, come pure che Legambiente ed il Wwf siano state le associazioni che più hanno operato in difesa dell’ambiente e del paesaggio. Che la biodiversità invece di aumentare, venga costantemente ridotta per lasciare spazio al consumo di suolo, è scritto su tutte le relazioni Ispra-Arpae di livello regionale e statale.
Il Jova Beach Party si è già allontanato da Torre Flavia e ha rimandato la data al Lido di Fermo per non intralciare il periodo di nidificazione del fratino. Nelle ultime settimane, Reinhold Messner aveva contestato il concerto a Plan de Corones definendolo inadatto alla montagna.