Delusione Il Trono di Spade 8×05, Daenerys scatena l’Inferno ma non salva l’intera stagione (recensione e promo 8×06)

Il Trono di Spade 8x05 è un disastro completo: l'attesa battaglia contro Cersei ha deluso le aspettative, e il penultimo episodio della serie paga le conseguenze di una stagione, sì spettacolare, ma scarna di contenuti.


INTERAZIONI: 802

Non basta una vendicativa Daenerys a salvare Il Trono di Spade 8×05 dal disastro. Il penultimo episodio di quella che era stata annunciata come un’epica stagione, è in realtà una completa delusione. I buoni propositi sono stati rovinati da una scrittura non eccellente, almeno non al pari delle precedenti annate; a questo si aggiungono buchi di trama e pessimo sviluppo dei personaggi.

Per carità, Il Trono di Spade resta un prodotto eccellente dal punto di vista visivo; la sua estetica, la cura dei dettagli e gli effetti sono strabilianti, ma non si può certo dire altrettanto per la storyline di questa stagione.

La prima parte del quinto episodio è, come per i precedenti, preparatorio. Si discute, anche troppo, sulle strategie di guerra, ci si guarda alle spalle da amici e nemici, e si miete la prima vittima. Varys paga le sue colpe per aver tramato (in fin ci ciò che credeva giusto) contro la Madre dei Draghi, che dopo aver perso letteralmente tutto, non esita a giustiziarlo. Comprendiamo il dolore di Daenerys, una donna decisa più che mai a distruggere Approdo del Re e la sua sovrana – anche se questo dovesse costare la perdita di civili.

Così, Khaleesi, in groppa al suo drago, mette a ferro e fuoco ogni cosa; decima la Compagnia Dorata, spiana la strada al suo esercito, che entra in territorio nemico, e colpisce senza pietà ogni cosa e persona, senza distinzioni. Se Daenerys è il Diavolo, Approdo del Re è un Inferno di sangue. La parte buona e compassionevole della Madre dei Draghi è ufficialmente morta in questo episodio, impazzita senza un briciolo di spiegazione logica.

Cersei se ne sta lì, implacabile, a guardare il suo regno bruciare. Come il capitano di una nave, ha deciso di affondare con essa. Comprendiamo anche la sua audacia, il non arrendersi finché non è finita del tutto. E proprio mentre cerca rifugio nei sotterranei, Cersei ritrova anche l’amato Jaime, il cui character development si è estinto alla fine dello scorso episodio. I fratelli Lannister trovano la loro fine sotto le macerie di Approdo del Re. Una conclusione deludente, senza senso, che distrugge ogni pronostico e getta nella spazzatura anni di storyline. Era davvero necessario far nascere una pseudo storia d’amore con Brienne, salvo poi spezzarle il cuore (le donne sono trattate davvero miseramente in questo show) e tornare dalla sorella come se nulla fosse? Probabilmente neanche Nikolaj Coster-Waldau credeva alle sue parole mentre recitava la parte del finto fratello innamorato.

Ne Il Trono di Spade 8×05 si salva un solo personaggio. Il Mastino ritrova suo fratello, per tanto tempo fedele servitore di Cersei, e inizia con lui un duello, mentre Approdo del Re cade a pezzi. Uno scontro all’ultimo sangue, fino a quando il Mastino, esasperato, lancia un’esclamazione che vale l’intero episodio: “Muori, ca**o!” Poetico.

Il promo del finale di serie mostra Daenerys che con fierezza cammina tra ciò che resta di Approdo del Re, mentre si intravedono Tyrion e Arya, tra i pochi sopravvissuti al disastro. Viste le premesse e lo svolgimento del quinto episodio, che ha mandato all’aria tutta la pazienza, le nostre aspettative per il gran finale sono veramente basse.

https://www.youtube.com/watch?v=2qHLjRhoyxo