Anomalia tra lettore di impronte e codice PIN per il Samsung Galaxy S7: come gestirla?

Da esaminare una vecchia anomalia, tornata improvvisamente di moda oggi 1 maggio qui in Italia

Samsung Galaxy S7

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Negli ultimi tempi sono aumentati a dismisura le segnalazioni da parte di coloro che si ritrovano con un Samsung Galaxy S7 e che, al contempo, stanno riscontrando problemi con il lettore delle impronte digitali. Sempre più spesso, infatti, il riconoscimento non avviene in modo corretto, al punto che lo smartphone dopo alcuni tentativi chiede in modo esplicito all’utente di inserire il codice PIN. Questione che era emersa anche anni fa e che si aggiunge ad un quadro più generale che ho provato a condividere con voi poco più di una settimana sul nostro magazine.

Possibile che in futuro venga rilasciato un aggiornamento con il quale potrebbe migliorare l’efficienza del lettore delle impronte digitali, nonostante il fatto sia calata moltissimo la frequenza dei rilasci per i possessori di un Samsung Galaxy S7 una volta compiuti i tre anni di età. Di sicuro non ci sarà l’abbandono totale del device dal punto di vista software e di certo la questione verrà presa in esame dal produttore coreano, considerando la mole di segnalazioni trapelata di recente.

Nel frattempo, qualora la pulizia fisica del lettore non dovesse sortire i risultati sperati, non vi resterà altro da fare che disattivare lo sblocco del vostro Samsung Galaxy S7 tramite il riconoscimento delle impronte digitali. Ad oggi, comunque, non abbiamo ancora una presa di posizione ufficiale in grado di farci inquadrare al meglio la vicenda, in attesa che qualcosa si muova anche all’interno della community ufficiale del produttore coreano.

Insomma, tutti ci aspettiamo un intervento sotto questo punto di vista. Anche voi avete notato un calo dell’efficienza del lettore? Fateci sapere, commentando l’articolo di oggi dedicato al Samsung Galaxy S7, considerando il trend che si è venuto a creare oggi 1 maggio in un contesto del genere.