Mai indietro con gli aggiornamenti Huawei: già disponibile il bollettino sicurezza di maggio 2019

Sul sito del produttore è già presente il dettaglio della patch di sicurezza del quinto mese dell'anno

Huawei

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Sembra proprio che Huawei voglia fare letteralmente le scarpe ai concorrenti Android: non solo lato hardware, proponendo un’ampia e variegata gamma di device per tutti i gusti con top di gamma degni davvero di questo nome (basti pensate all’ultima serie P30) ma anche facendo leva e non poco sul supporto software. L’ultima EMUI 9 e EMUI 9.1 è stata o sta per essere resa disponibile per un gran numero di device ma non manca neanche la particolare attenzione verso gli aggiornamenti minori, quelli con le patch di sicurezza che pure mettono al riparo da pericoli gli smartphone. Focalizziamoci proprio su quest’ultimo aspetto visto che proprio oggi 30 aprile è già stato reso disponibile il bollettino di maggio relativo al prossimo update previsto per i device del produttore.

In realtà al mese di maggio manca ancora un giorno, eppure sul sito Huawei, ritroviamo già pubblicato il bollettino relativo alla patch prevista nel mese imminente. Tecnicamente parlando questo contiene le CVE (ossia le Common Vulnerabilities and Exposures) a cui gli sviluppatori hanno lavorato nell’ottica di mantenere sicuri i device del produttore che riceveranno appunto la patch. Andando più nel dettaglio, proprio per il mese di maggio,  i fix non saranno molti ma così ripartiti:  4 vulnerabilità critiche, 8 di livello alto e 2 di livello medio superate con il prossimo intervento software. Chiaro come quest’ultimo, in se, non porterà delle modifiche all’utilizzo del device ma di certo lo preserverà da specifiche minacce.

Al momento non abbiamo a disposizione una lista effettiva di smartphone Huawei che riceveranno l’aggiornamento di maggio già analizzato ma trattandosi di un update minore, presumibilmente, lo riceveranno la maggior parte dei device del produttore delle ultime serie Huawei P30, Mate 20 ma anche P10, Mate 10, P9  e Mate 9 per non parlare della linea P  Smart. Sarà solo questione di attendere  qualche settimana in più o in meno, niente di più.