Qual è il migliore operatore mobile italiano in termini di servizio reso? Vodafone da molto tempo occupa il primo posto delle speciali classifiche che riguardano la qualità e la velocità di connessione dati così come la copertura rete ma è ancora così secondo i primi dati del 2019? Iliad al contrario è sempre il fanalino di cosa dei protagonisti del mercato mobile italiano, in qualità di ultimo arrivato? Un nuovo report 4G Mark ci fornisce informazioni puntuali al riguardo, per certi aspetti anche non scontatissime.
4GMark è un’app scaricabile sia da Play Store che da iTunes che, una volta attivata sugli smartphone, consente di effettuare un monitoraggio del servizio mobile. I dati dei test effettuati da milioni di utenti in tutto il mondo contribuisce a fornire report attuali su quanto garantito dei vettori e l’analisi odierna fa riferimento ai mesi di gennaio, febbraio, e marzo 2019 per mettere in evidenza quale vettore italiano sia il migliore di tutti.
Nel periodo di riferimento, è ancora una volta Vodafone a svettare con un punteggio complessivo di 24776 punti. TIM è ben distaccata con 20568 punti. Separati da un divario davvero notevole, sono praticamente appaiati Wind Tre con 9985 punti e iliad con 9811 punti. La valutazione generale di ognuno dei brand qui menzionati si accosta a quella puntuale su determinati servizi. Vodafone ha ancora la più alta velocità di download di 34 Mbps e TIM segue con 28,3 Mbps. Anomalo invece il risultato di Iliad che con i suoi 14,4 Mbps riesce a fare meglio di Wind Tre (da cui al momento mutua comunque la rete). Per la velocità di upload, le posizioni sono esattamente le stesse con Vodafone a 12,5 Mbps, TIM a 10,8 Mbps, Iliad a 8,4 Mbps e Wind Tre a 7,2 Mbps.
Ragionando ancora per linee generali, la migliore copertura in Italia è sempre quella Vodafone con l’89% delle aree servite ottimamente, mentre TIM raggiunge quota 84%. Anche in questo caso stupisce e non poco trovare iliad avanti a Wind Tre con il valore del 75% contro quello del 66%. Con l’accensione delle antenne proprietarie dell’ultimo arrivato nel trimestre in corso, le cose sono destinate ancora a cambiare? Decisamente si.