Grey’s Anatomy 15×21 smonta il quadretto di famiglia di Derek, ma Amelia non è più una pecora nera (recensione)

Cosa è successo in Grey's Anatomy 15x21 e perché l'episodio dedicato alla pecora nera Amelia smonta il quadretto di famiglia apparentemente perfetto degli Shepherd


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Grey’s Anatomy 15×21, l’episodio interamente dedicato ad Amelia Shepherd, dovrebbe avere un solo scopo, toglierle di dosso quell’alone di vittimismo perenne che si porta dietro e lasciare emergere una personalità non eccessivamente condizionata dall’autolesionismo e dai sensi di colpa.

L’incontro tanto pubblicizzato tra Amelia e le sue sorelle, con tanto di Link al seguito scambiato per Owen e prestatosi ad interpretare il marito della Shepherd, è andato esattamente come ci si aspettava: iniziato come una romantica commedia degli equivoci in cui l’affettuoso Link accetta di tenere il gioco alla sua amante fingendosi il marito da cui ha ormai divorziato senza dirlo alla sua famiglia, è proseguito con una cena basata sulla stessa bugia.

Se l’invito di Nancy può sembrare inizialmente un modo per tendere una mano ad Amelia, la presenza di Kate alla cena finisce per rendere il confronto solo un continuo rinfacciarsi vecchie storie ed errori ormai appartenenti al passato remoto. A smontare la farsa del matrimonio di Amelia e Link ci pensa la madre di lei, che nella quinta stagione, apparendo a Seattle, aveva incontrato l’allora maggiore dell’esercito Owen Hunt, parlando con lui di quanto fosse dura la vita sul campo in Iraq. Così si solleva il sipario sull’ennesimo fallimento di Amelia: il fatto che abbia mentito sul suo matrimonio ormai sfociato in divorzio porta a catena ad una serie di rivelazioni, dall’affido di Betty e Leo al tumore al cervello di cui non ha avvertito nessuno. Per le sorelle di Amelia è solo l’occasione di ricordarle quanto sia sempre, costantemente, fuori dalle righe in ogni aspetto della sua vita, mentre per sua madre la scoperta dei drammi della figlia è un modo per fare autocritica. Per Link, invece, è un modo per scoprire in un colpo solo molte più cose di quanto Amelia avrebbe voluto che conoscesse.

Quel che è certo è che l’episodio Amelia-centrico smonta il quadretto familiare degli Sherpherd per come ci era parso che fosse sullo sfondo di queste 15 stagioni. Il compianto Derek è sempre passato per quello legato all’importanza dei rapporti familiari in quanto proveniente da una famiglia numerosa, con ben quattro sorelle tutte dal carattere molto forte ma anche capaci di grande affetto reciproco in quanto segnate dalla morte del padre. Unico neo, la pecora nera Amelia, autodistruttiva e ingestibile nonostante la sua bontà d’animo. Invece il quadro che ne esce in quest’episodio è desolante e quella famiglia così numerosa fatta di cinque figli tutti medici è perfetta solo nelle foto collezionate come reliquie in casa di Nancy: le sorelle di Amelia sono perlopiù due giudici incapaci di superare il passato e far pesare ad una donna di quarant’anni i suoi errori d’adolescenza e di gioventù, non riescono a non rinfacciarle le sue dipendenze da alcol e droga e le conseguenti scelte disastrose, non sanno apprezzare i cambiamenti evidenti nella vita di Amelia che da quel passato ha imparato molto, come se il suo carattere emotivo, impulsivo e tendente all’eccesso sia di per sé inaccettabile. E per lo spettatore il più delle volte lo è: Amelia è un personaggio che si ama o si odia e i suoi toni melodrammatici non contribuiscono certo a farla amare (se non da chi apprezza quel genere). Ma che nemmeno la sua famiglia sappia accettarla dopo essere diventata un neurochirurgo stimato e ricercato in tutto il Paese e aver conquistato duramente la sua sobrietà è quantomeno una cattiveria gratuita.

L’episodio di per sé non suona granché autentico, il copione risulta perlopiù forzato nella ricerca ossessiva della battuta umoristica (come sempre quando Grey’s tenta di abbandonare il registro drammatico per lanciarsi in quello da commedia) e migliora proprio quando, sul finale, evita l’eccessivo sarcasmo costruito a tavolino per inscenare un dialogo più verosimile e credibile tra una madre e una figlia, ovvero tra una donna che ha ammesso la sua colpa di essere stata assente nei confronti di una ragazza imprudente, incosciente ma fiera nei confronti della vita e una figlia che ha ancora bisogno di sentirsi dire che non è incapace di amare. E la conversazione su una panchina, terminata in un abbraccio, non può non ricordare quello che la stessa mamma di Amelia diede a Derek nella quinta stagione, fuori dal Grey Sloan, dopo aver conosciuto Meredith ed approvato la loro relazione.

Un episodio che sembra anche aprire la strada ad un diverso tipo di rapporto tra Amelia e Link, fondato non solo sul reciproco piacere a letto ma anche su una conoscenza più profonda e, chissà, magari destinata a durare nel tempo. Ecco il promo dell’episodio 15×22.