Sam Smith cambia sesso? L’identità di genere e la guerra tra corpo e mente: “Non sono maschio o femmina”

In un'intervista il cantante inglese parla di identità di genere e del rapporto col suo corpo che fatica ad accettare


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Sam Smith cambia sesso per sentirsi davvero se stesso? La popstar inglese ha sempre parlato molto apertamente delle sue battaglie con un corpo che non sente pienamente suo e sembra impegnato, soprattutto negli ultimi anni, in un percorso di auto-accettazione ancora molto lungo, che potrebbe includere anche la decisione di operarsi per diventare donna.

Il cantante premio Oscar per Writing’s on the wall ha accennato a questa possibilità in un’intervista a tutto campo con Jameela Jamil per la serie I Weigh di IGTV, parlando del suo rapporto col proprio corpo, del peso che lo ha sempre ossessionato e della sua identità di genere che rifiuta di definire in modo binario.

Durante l’intervista, ha ricordato di essersi sottoposto a liposuzione all’età di 12 anni per ridurre i pettorali troppo pronunciati a causa di alti livelli di estrogeni. In generale, nella sua vita, si è sempre sentito più vicino alla sensibilità femminile e si identifica “non come maschio o femmina“. Apertamente omosessuale, oggi definisce la sua vita una “guerra tra corpo e mente” e spiega che un rapporto fluido con la sua identità di genere lo ha portato gradualmente ad accettarsi un po’ di più anche dal punto di vista fisico e della propria immagine.

Sono sempre stato molto libero nel pensare alla sessualità. Poi ho cercato di cambiare i miei pensieri sul genere. Questo è stato importante per il mio rapporto con il mio corpo. Ho avuto il seno quando avevo 11 anni. Ho un corpo molto femminile. Quando mi muovo, quando faccio sesso con gli uomini, è molto femminile. Ho sempre vissuto un po’ una guerra tra il mio corpo e la mia mente su come mi identifico, perché a volte penso come una donna nella mia testa. Quando ho sentito la parola binario, genderqueer… ho pensato: “cavolo, sono io!”. Non sono maschio o femmina, fluttuo da qualche parte nel mezzo. È uno spettro. A volte mi siedo e mi interrogo: voglio un cambio di sesso?

Domande che affronta attraverso la terapia, anche perché soffre di attacchi di depressione e grazie ad essa riesce a “scavare più a fondo” nei problemi con la dismorfia corporea, un tema spesso ancora considerato tabù.

Per tutta la vita ho lottato con il mio corpo e il mio rapporto con esso. Non ho mai sentito nessun uomo parlare di questo, soprattutto uomini ben noti. Sembra un po’ strano perché i ragazzi non ne parlano, non sembra virile parlare di come mi sento ogni giorno nel mio corpo.

Recentemente Smith aveva pubblicato un post con una sua foto seminudo sostenendo di aver dovuto superare molte remore nell’accettazione del suo corpo e quest’intervista è stata un modo per mettere a nudo il problema.