Sta girando moltissimo una nuova catena Facebook, che in qualche modo si ricollega ai tanti problemi che sono emersi nella giornata di ieri con l’utilizzo della piattaforma e di Instagram (in parte anche di WhatsApp), facilmente riconoscibile in quanto comincia con “questo messaggio è per informare i nostri utenti“. Dopo aver esaminato la questione down con grande attenzione con un apposito articolo, dunque, oggi 14 marzo tocca affrontare la situazione sotto un altro punto di vista. Nessuna truffa e nessun virus, come evidenzia bufale.net, ma la solita disinformazione che emerge da improbabili post diventati virali in poche ore.
Sostanzialmente, si tratta di una catena che imputa i problemi Facebook emersi nel pomeriggio del 13 marzo ad un presunto intasamento dei server, invitando gli utenti ad alimentare un passaparola per evitare che si possano creare situazioni simili in futuro. Per ovviare a down come quello che tanto ha fatto discutere in queste ore, sarebbe giunto in nostro soccorso il post che inizia con “questo messaggio è per informare i nostri utenti…”:
“Questo messaggio è per informare tutti i nostri utenti che i nostri server sono stati molto occupati di recente, quindi ti chiediamo di aiutarti a risolvere questo problema. Chiedi agli utenti attivi di inoltrare questo messaggio a tutti quelli presenti nell’elenco dei contatti per confermare gli utenti attivi di Facebook Se non invii questo messaggio a tutti i tuoi contatti su Facebook, il tuo account rimarrà inattivo con il risultato di perdere tutto il tuo contenuto. Trasferisci questo messaggio. Lo smartphone verrà aggiornato entro le prossime 24 ore e avrà un nuovo design e un nuovo colore per la chat. Aggiorneremo per Facebook da s Ah 23:00 Mads.any alle 05:00 in questo Aleom.ama non ha inviato questo a tutti i contatti si annulla l’aggiornamento e non avrà la possibilità di chattare con i tuoi messaggi di Facebook”.
Ricapitolando, la bufala in circolazione su Facebook ci dice che a breve ci sarà una scrematura degli utenti iscritti al social network, cancellando in modo automatico quelli inattivi. Per questo occorrerebbe informare tutti del fatto che saranno necessarie eventuali contromisure per evitare situazioni del genere. Inutile dire che sui propri canali ufficiali il team Facebook non abbia annunciato nulla di tutto questo, così come sulla bacheca dello stesso Mark Zuckerberg non sia stato posto per la catena in questione.
Come sempre avviene in questi casi, dunque, il consiglio è di diffidare nel modo più assoluto di post virali come quello che comincia con “questo messaggio è per informare i nostri utenti”. I problemi Facebook del 13 marzo sono probabilmente figli di un attacco hacker, e non di un improbabile intasamento dei server che richiedono la cancellazione di diversi account.