Alla vigilia dei 30 anni e della pubblicazione di un nuovo album di inediti, Taylor Swift ha recentemente ammesso di essere stata “terrorizzata all’idea di andare in tour” dopo l’attentato di Manchester che nel 2017 ha fatto 22 vittime al termine di un concerto di Ariana Grande alla Manchester Arena.
Quella strage ha segnato anche la Swift, che parlando con Elle in un lungo editoriale dedicato alle cose che ha imparato nei suoi primi 30 anni di vita dedica molta attenzione alle conseguenze psicologiche che quell’evento ha avuto sulla sua vita.
La popstar ha rivelato di aver avuto il terrore del palcoscenico dopo quell’attentato e dopo la sparatoria di Las Vegas, a Paradise, che il 1° ottobre dello stesso anno ha fatto quasi 60 vittime. Una paura che le ha quasi impedito di esibirsi di nuovo nonostante avesse in programma il suo Reputation Tour a supporto dell’omonimo album.
Dopo l’attentato alla Manchester Arena e la sparatoria al concerto a Las Vegas, ero completamente terrorizzata all’idea di andare in tour questa volta perché non sapevo come avremmo potuto tenere 3 milioni di fan al sicuro per sette mesi. C’è stata un’enorme quantità di programmi, risorse e sforzi per mantenere i miei fan al sicuro.
Ma la Swift non ha sofferto solo la paura di non essere al sicuro nel corso di grandi eventi come i concerti del suo tour negli stadi. Anche nel quotidiano, dopo aver subito l’intrusione di uno stalker in casa, ha avuto problemi a sentirsi protetta.
La mia paura della violenza è continuata anche nella mia vita personale. Ho sempre nel mio camerino una medicazione QuikClot, che è per ferite da arma da fuoco o coltellate, siti web e tabloid si sono presi l’incarico di pubblicare online tutti gli indirizzi di casa che ho mai avuto. Se hai degli stalker che cercano di entrare in casa tua inizi a prepararti al peggio.
La popstar ha dichiarato di essere riuscita ad affrontare il panico cercando di “ricordarmi del bene che c’è nel mondo” e facendo perno sulla sua “fiducia nell’umanità“.
Dobbiamo vivere coraggiosamente per sentirci veramente vivi, e questo significa non essere dominati dalle nostre più grandi paure.
Nonostante i timori per la sicurezza, il suo Reputation Stadium Tour è stato un enorme successo al botteghino (345 milioni di dollari), registrando il secondo maggiore incasso di una tournée nel 2018 dopo Ed Sheeran. La Swift ha dichiarato di aver attinto dal suo pubblico la forza per affrontare le sue paure.
I fan e le loro cure per me, il mio benessere e la mia musica sono stati ciò che mi ha sollevato dalla paura. La parte più emozionante del Reputation Stadium Tour per me è stata la consapevolezza che stavo guardando i volti delle persone che mi hanno aiutato a rialzarmi, non dimenticherò mai quelli che mi sono rimasti vicino.
La Swift sta attualmente lavorando ad un nuovo album, di cui però non lascia trapelare dettagli, e certamente dovrà affrontare nuovamente la paura di esibirsi in grandi arene per il tour promozionale a supporto del disco.
Ecco le foto del servizio fotografico su Elle.
