Il Huawei P30 Lite dovrebbe davvero essere ad un passo dal suo lancio commerciale. Sebbene per i fratelli maggiori Huawei P30 e P30 Pro dovremo attendere il 25 marzo per la loro presentazione in quel di Parigi, per il piccolo della nuova serie 2019 le tempistiche di lancio dovrebbero essere addirittura anticipate. Ce lo suggerisce, senza mezzi termini, l’apparizione del nuovo modello presso TENAA, l’ente di certificazioni asiatico di nuovi dispositivi hardware, preso sempre come riferimento in fase di uscita di nuovi device.
Come suggerisce l’autorevole sito Androidauthority, il passaggio fondamentale per il Huawei P30 Lite è appena avvenuto, proprio oggi 1 marzo. Come avviene molto spesso, l’evento, oltre a darci conferme sull’imminente uscita del dispositivo, riesce a regalarci anche qualche dettaglio in più sul device in questione. Ecco dunque che abbiamo conferma del fatto che lo smartphone arriverà con un solo sensore anteriore per la fotocamera alloggiato in un irrinunciabile notch nella parte alta del display. Sul retro del telefono dovrebbe trovare posto un comparto fotocamera con tre sensori (la cui risoluzione non è meglio specificata) e pure un lettore di impronte.
Così come vuole la logica, il Huawei P30 Lite arriverà con specifiche hardware inferiori rispetto ai fratelli maggiori P30 e P30 Pro. Probabilmente proprio i sensori della fotocamera saranno meno performanti e di certo anche il processore a bordo del dispositivo non sarà all’altezza di quello dei modelli premium. Tuttavia non ci sono dubbi sul fatto che il successore del Huawei P20 Lite porterà con se delle interessanti novità, anche in riferimento alle specifiche funzionalità software.
Sul lancio effettivo del Huawei P30 Lite non ci sono certezza assoluto. La sua uscita sembrerebbe essere slegata dai modelli P30 e P30 pro e dunque dalla data del 25 marzo. per questo motivo. Il device potrebbe fare la sua comparsa anche immediatamente prima o dopo dei due colleghi direttamente nella catena di distribuzione commerciale, ad un prezzo, com’è tradizione per la serie di gamma media, non superiore ai 400 euro.