Riscriverà le regole il Huawei P30 il 26 marzo? Quante aspettative

Cosa ci riserva il futuro, occhi puntati su IA e fotocamera più che professionale?

Huawei P30

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Il Huawei P30, certamente insieme alla variante Huawei P30 Plus, sarà svelato il prossimo 26 marzo. Sulla data di lancio dei top di gamma non ci sono più dubbi visto che è stata proprio Huawei Mobile, attraverso i suoi canali social, a chiarire la data del suo prossimo appuntamento. Come visibile nel tweet/video di fine articolo, è stato confermato il periodo di fine marzo proprio per il momento tanto atteso e anche la città prescelta per quello che dovrebbe essere un nuovo lancio in grande stile, ossia Parigi.

Per i patiti del brand Huawei e forse anche per i suoi detrattori, l’appuntamento da segnare in calendario dunque è senz’altro quello del 26 marzo. Per i Huawei P30, così come accaduto nel 2018 per i Huawei P20, il palcoscenico prescelto per l’evento sarà quello di Parigi, cuore pulsante della vecchia Europa, mercato cruciale per l’azienda che ha fatto segnare un boom di vendite di device nel corso di tutto il 2018.

Il claim dell’evento dedicato al lancio dei Huawei P30 è abbastanza eloquente “Rewrite the rules”. L’intenzione del brand è quella di riscrivere le regole e dunque di fare la differenza soprattutto nei confronti di Samsung che solo un mese prima, più esattamente il 20 febbraio, presenterà la sua serie Samsung Galaxy S10 e pure il primo smartphone pieghevole. Non ci sono dubbi sul fatto che l’azienda punterà, ancora una volta, sulla fotocamera almeno con un triplo sensore posteriore, in perfetto stile Huawei Mate 20 ma altri punti di forza potranno essere senz’altro un migliorato lettore di impronte digitali e un design ancora più elegante, a favore di una migliorata visualizzazione del display.

Il Huawei P30 senz’altro punterà molto anche su nuovi algoritmi di intelligenza artificiale che garantiranno funzioni software sempre nuove ed è proprio su quest’ultimo aspetto che ci sono crescenti aspettative. L’IA da sola può migliorare scatti fotografici, rendere semplici azioni quotidiane come riconoscere luoghi, oggetti, monumenti, come già accede in particolar modo per la serie Mate 20. Con i nuovi P30 ci si aspetta che si vada oltre, non c’è dubbio, anche se non sappiamo bene ancora in che direzione.