Andrea Bocelli parla del pop lirico de Il Volo, in relazioni alle similitudini e alle differenze con il suo percorso artistico. In conferenza stampa per presentare l’esibizione sanremese, con suo figlio Matteo, il Maestro Andrea Bocelli viene interpellato a proposito della musica de Il Volo e delle continue critiche al trio pop-lirico.
L’esordio lirico dei due “tenorini” di Ti lascio una canzone e del baritono sembra ormai aver lasciato spazio ad una linea decisamente più pop, una sorta di riposizionamento del trio, almeno per quanto riguarda il mercato italiano.
Piero Barone, Ignazio Boaschetto e Gianluca Ginoble sono in gara al Festival quest’anno per la seconda volta nella loro breve carriera. Dopo il trionfo con Grande Amore, quest’anno il trio presenta una canzone decisamente più pop e molto meno lirica, specchio di un disco – Musica – che include anche un brano di Tiziano Ferro.
Il Volo canta la cover di A chi mi dice, versione italiana del brano Breathe Easy dei Blue che Tiziano Ferro ha avuto il piacere di trasporre in italiano. Non mancano cover ma c’è spazio anche per qualche brano inedito decisamente pop, che in radio si pone l’obiettivo di farsi apprezzare non per il carattere lirico ma per l’orientamento ballad pop al quale Il Volo sembra volersi avvicinare di recente.
Criticati aspramente, colpevolizzati per aver reso all’estero un’idea distorta del repertorio musicale italiano, Il Volo è considerato reo di aver contribuito ad “invecchiare” l’idea di musica italiana. In conferenza stampa, viene osservato che i tre potrebbero condividere con Bocelli l’inizio del loro percorso.
Le parole del tenore:
“Credo che sia sempre e solo il pubblico a giudicare i fatti, le critiche non portano da nessuna parte”, spiega il Maestro. “Il Volo porta in giro per il mondo la musica italiana ed è un fatto estremamente positivo, le critiche lasciano il tempo che trovano. Non è distruggendo che si fa qualcosa di positivo, bisogna sempre cercare di essere costruttivi”, ha ricordato Bocelli, il cui esordio musicale poteva forse essere simile a quello de Il Volo fino alla svolta pop del trio.
Resta da capire in quale direzione andranno adesso Piero, Gianluca ed Ignazio dopo questo Festival di Sanremo. Intanto Bocelli ricorda l’inutilità delle aspre critiche gratuite a tre ragazzi che coltivano il sogno della musica.
