Mai fermo il Huawei Mate 20, ancora Super Macro e Huawei Wallet con aggiornamento 187

Ancora un nuovo update per il top di gamma con non pochi miglioramenti e qualche cambiamento


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Chi si ferma è perduto e il Huawei Mate 20 è uno smartphone che dal suo lancio in autunno non può certo dire di aver annoiato visti i copiosi aggiornamenti che lo hanno riguardato, di settimana in settimana. Solo qualche giorno fa, abbiamo commentato insieme ai nostri lettori l’adeguamento 183 che ha introdotto una nuova modalità Super Macro per la fotocamera. Ora tocca anche al firmware 187 farsi avanti, non con poche novità.

Il pacchetto software in questione è appena apparso in Europa, come segnalato da HuaweiBlog. La patch di sicurezza è sempre quella del mese di gennaio ma il peso non esiguo di 590 MB preannuncia alcuni cambiamenti. Nel changelog degli sviluppatori si fa riferimento ancora una volta alla modalità Super Macro che migliora la qualità dello zoom per gli scatti a distanza ravvicinata per le specifiche opzioni grandangolare, 1x, 3x e 5x dell’obiettivo. Insomma, ora più che mai, i sensori del telefono dovrebbero garantire scatti davvero notevoli.

Gli esperti hanno introdotto nell’ultimo aggiornamento 187 per il Huawei Mate 20 anche una novità interessante. L’applicazione Huawei Wallet è ora preinstallata in automatico sul telefono, quindi i nostri lettori non dovranno stupirsi del fatto di ritrovare la specifica icona sul telefono dopo l’installazione del pacchetto. La sua introduzione di default a sistema combacia senz’altro con l’intenzione di spingere lo specifico metodo di pagamento mobile, tramite l’associazione di un proprio conto bancario.

Per finire, sempre nello stesso rilascio appena partito, segnaliamo alcuni miglioramenti pensati dagli sviluppatori: i possessori di un Huawei Mate 20 proprio dopo questi update troveranno più fluide e reattive alcune gesture e pure la qualità delle chiamate in determinati scenari d’uso. L’arrivo della notifica OTA del pacchetto  potrebbe tardare di qualche giorno e anche un paio di settimane nel nostro paese: senz’altro la distribuzione avverrà prima per dispositivi no brand e a ruota per quelli serigrafati degli operatori mobili.