Email aziendali bersagliate da Luciano Perdoni di Frezza SpA: la truffa di Natale rimanda a dfcf.org

Approfondiamo alcune segnalazioni che sono emerse anche su Facebook oggi 20 dicembre. Cosa c'è dietro?

Frezza SpA

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Giungono in queste ore diverse segnalazioni da parte di utenti che avrebbero ricevuto un nuovo messaggio email da Luciano Perdoni di Frezza SpA, soprattutto all’interno di caselle di posta elettronica aziendali, con un rimando al sito dfcf.org. Sostanzialmente il testo avvisa l’utente finale del fatto che il mittente sia in attesa di un pagamento tempestivo per un servizio che in realtà non è mai stato offerto. In tutta onestà, ci pare assai difficile che qualcuno possa caderci oggi 20 dicembre, ma allo stesso tempo ritengo utile approfondire alcuni aspetti di questa vicenda.

In primo luogo, qualora esista per davvero un certo Luciano Perdoni di Frezza SpA, questi sarebbe del tutto all’oscuro della vicenda. Oltre a dar vita ad una vera truffa, come a breve potrete percepire prendendo visione del messaggio originale, un’iniziativa del genere potrebbe finire con lo screditare questa persona. L’azienda è stata interpellata su Facebook, all’interno della propria pagina ufficiale, ma al momento non abbiamo repliche ufficiali per chi ha ricevuto l’email che segue:

Buongiorno,
Dal nome di “Frezza S.p.A”, invio la fattura, allo stesso tempo chiedo un pagamento tempestivo. Documenti
allegati: “LINK”
Con rispetto,
Perdoni Luciano
Frezza SpA

Ovviamente ho rimosso il link che rimanda il pagamento, per evitare di dare una spinta ulteriore alla truffa di cui si parla in queste ore, ma al dì là del mancato feedback, l’esperienza mi dice per certo che nulla possa essere imputato a Luciano Perdoni di Frezza SpA (a patto che esista per davvero). Quasi sempre, chi viene menzionato come mittente in circostanze di questo tipo non ha la minima idea di quello che sta avvenendo.

Per avere un’idea più precisa sulla nuova truffa di Natale, vi rimando al post Facebook in cui vengono richieste spiegazioni all’azienda, in attesa che Luciano Perdoni di Frezza Spa o chi per esso si palesi davanti ai nostri occhi per chiarire in modo definitivo questa storia.