Si torna a parlare di Destiny 2. Questa volta a farlo è stato il direttore di Bungie, Luke Smith, che ha dichiarato di non essere deluso dai risultati delle vendita de I Rinnegati. Nel corso delle ultime settimane infatti l’ultima espansione di Destiny 2 è stata definita come un fallimento commerciale. La risposta però non si è fatta attendere.
Luke Smith, che ha curato l’intero progetto di Destiny 2, infatti direttamente dal proprio profilo Twitter ha cinguettato che “non siamo delusi da Forsaken. Abbiamo voluto realizzare un gioco che gli utenti di Destiny avrebbero apprezzato così come lo apprezziamo noi di Bungie. Sviluppare Destiny per i giocatori che lo amano era e continua ad essere il nostro obiettivo“.
Non è però la prima volta che qualcuno affronta la questione di Destiny 2. In precedenza infatti ci ha pensato anche il COO di Activision Blizzars, Coddy Johnson, nel corso dell’ultima conferenza con gli investitori evidenziando il risultato commerciale inferiore alle aspettative di Destiny 2 I Rinnegati.
Lo stesso Johnson ha dichiarato che I Rinnegati è stato uno dei migliori DLC mai realizzati per il franchise di Destiny, perché allora ha venduto meno? Le motivazioni forse stanno nelle preoccupazioni della community per il futuro della serie, che hanno avuto un’influenza del tutto negativa sui risultati delle vendite di Forsaken. Johnson infatti sostiene che molti utenti avrebbero deciso di non acquistare l’espansione solo per capire come si evolverà l’enigmatica figura del Viaggiatore.
Nonostante tutto Luke Smith e Bungie hanno tutta l’intenzione di continuare a percorrere la strada già intrapresa con lo scopo di ampliare la dimensione sparatutto di Destiny 2, traendo spunto proprio da tutto ciò che è stato fatto con I Rinnegati. Questo progetto quindi sarebbe destinato a continuare nel corso dei prossimi mesi visto che gli sviluppatori stanno già lavorando ad una serie di aggiornamenti frequenti e nuovi contenuti da rilasciare.
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