Michael Bublè presenta l’album Love alla stampa italiana e racconta la genesi del nuovo progetto che dal 16 novembre sarà disponibile in tutto il mondo in versione fisica e digitale.
Delle 11 canzoni incluse nella versione standard, suo è un solo pezzo, Forever Now, un brano a tratti autobiografico che ha voluto lasciare aperto ad altre interpretazioni. Non è abituato a confrontarsi con la scrittura e non ha intenzione di farlo in futuro: si riconosce un buon interprete e preferisce lasciare la parte compositiva agli autori. Racconta l’amore, a chi sia rivolto il pensiero lascia che sia l’ascoltatore a sceglierlo liberamente.
Forever Now è un brano che non sa ancora se e quando canterà dal vivo: è un pezzo molto intenso ed emotivo per Bublé che al momento non è ancora sicuro di inserirlo nella scaletta del suo tour. A proposito dei concerti, anticipa che sicuramente ci sarà una tournée live ma non sa ancora quando inizierà. Ovviamente non trascurerà l’Italia.
Si parte dalla smentita del suo ritiro dalle scene. Un’intervista al Daily Mail aveva annunciato l’addio di Bublè alla musica, già smentito attraverso comunicati stampa. Ora è l’artista stesso che racconta cosa è successo: non si è innanzitutto trattato di una nuova intervista, bensì di una dichiarazione estrapolata da un altro contesto, e tra le sue intenzioni non c’è mai stata quella di annunciare il ritiro. Si tratta di un puro caso di clickbait, una trovata per vendere qualche copia in più. “Dopo la notizia del cancro di mio figlio, io e mia moglie abbiamo comunicato che ci saremmo dedicati esclusivamente a lui, mettendo in pausa i nostri rispettivi progetti lavorativi”, spiega Bublè. Il tabloid ha mischiato una serie di dichiarazioni per travisare completamente le sue intenzioni.
“Un anno fa non avevo la certezza di fare un altro album, ho invitato a casa mia i ragazzi della band a mangiare una pizza e ad un certo punto abbiamo iniziato una jam session. Avevo idee che avevo messo insieme quando ero in ospedale e l’album ha preso vita quel giorno”, continua, mostrando video della serata nel suo salotto di casa.
Bublè non ha intenzione di fermarsi e nel corso dell’incontro stampa a Milano racconta il suo modo di vivere il suo percorso artistico, lontano dai social, dai commenti della gente, dai media. Non è interessato ai risultati, alle classifiche, ai like sui social, ha chiesto al suo staff di non essere aggiornato sui posizionamenti delle canzoni e del disco. “Nel momento più difficile ho promesso che sarei stato onesto con me stesso, con la mia famiglia, con i miei amici e nei confronti di Dio […] Non voglio confondere ciò che sono con ciò che faccio”.
A proposito della scelta dei brani da inserire nell’album spiega: “Non sono stato io a scegliere le canzoni ma sono state loro a scegliere me. La mia idea era quella di realizzare un album con dei brani che potessero essere brevi racconti per esporre la mia teoria sull’amore”. Il filo conduttore è l’amore in tutte le sue sfaccettature.
Il nome di Bublè è spesso legato al Natale: arriva Natale, arriva il suo nuovo album. A tal proposito l’artista spiega di non volersi assolutamente liberare di questo e che, al contrario, crede che sia bellissimo entrare nelle case delle persone proprio nel periodo sereno del Natale. Poi aggiunge: “Non mi interessa preoccuparmi di ciò che la gente pensa di me. Vedo il mondo attraverso gli occhi dei miei figli, ho ancora questo senso di stupore, è una cosa che avevo anche prima di avere figli. Le persone che lavorano con me forse mi vorrebbero più duro e distaccato ma questi sono gli spetti di me che più mi piacciono, sono un bambino nel corpo di un 43enne”.
La tracklist di Love di Michael Bublè
1. When I Fall in Love (Edward Heyman/Victor Young)
2. I Only Have Eyes for You (Al Dubin/Harry Warren)
3. Love You Anymore (Charlie Puth/Johan Carlsson/Ilsey Juber/Scott Harris)
4. La Vie en Rose feat. Cécile McLorin Salvant (Edith Piaf/Louiguy/Marquerite Monnot)
5. My Funny Valentine (Lorenz Hart/Richard Rodgers)
6. Such a Night (Lincoln Chase)
7. Forever Now (Michael Bublé/Alan Chang/Tom Jackson/Ryan Lerman)
8. Help Me Make It Through the Night feat. Loren Allred (Kris Kristofferson)
9. Unforgettable (Irving Gordon)
10. When You’re Smiling (Mark Fisher/Joe Goodwin/Larry Shay)
11. Where or When (Lorenz Hart/Richard Rodgers)
Bonus tracks nella versione deluxe:
12. When You’re Not Here (Alfredo Le Pera/Carlos Gardel/Rolando Lattes/Sebastian Schon/Mario Battistella/Michael Bublé)
13. I Get a Kick out of You (Cole Porter)