Un nuovo coming nel cast di Grey’s Anatomy è arrivato subito dopo la messa in onda dell’episodio 15xo6, in cui il dottor Nico Kim (Alex Landi) e la matricola Levi Schmitt (Jake Borelli), detto Occhiali, si sono baciati per la prima volta in un ascensore dell’ospedale.
Non si tratta solo del primo bacio per la nuova potenziale coppia, ma del primo in assoluto tra due medici maschi nella serie tv, che finora aveva affrontato le tematiche LGBT con storie gay tra i pazienti o con la relazione al femminile tra Arizona e Callie. Ora, con la new entry Landi e il giovane Borelli, la showrunner Krista Vernoff porta in scena la prima storia omosessuale tra due uomini in camice in Grey’s Anatomy.
Si tratta della grande novità di questa stagione, di cui tutto il cast è entusiasta, a partire dai due interpreti. Intervistati da EW, gli attori hanno sposato in pieno l’idea di una relazione amorosa tra lo specializzando e la matricola, che incontrerà certamente degli ostacoli sul suo percorso ma sarà anche emozionante nella sua evoluzione: “Adoro il flirt tra Nico e Levi. Penso che sia un tipo di relazione tira e molla Levi è il tipo giovane, insicuro, timido mentre Nico è sicuramente il personaggio più dominante e sicuro di sé. Penso che sia davvero divertente giocarci – è come un tiro alla fune ogni episodio” ha spiegato l’italo-coreano Alex Landi, mentre ha definito “il loro rapporto super-accattivante, super-carino e super-onesto“.
Borelli ha fatto il suo coming out sui social proprio al termine della messa in onda dell’episodio 15×06 in cui il suo personaggio bacia un uomo per la prima volta.
In quanto ragazzo gay, l’episodio di stanotte è stato davvero speciale per me. Questo è esattamente il tipo di storia che desideravo vedere quando ero un adolescente gay cresciuto in Ohio ed è pazzesco che io possa interpretare il personaggio di Levi Schmitt che inizia a scoprire la propria sessualità in questa stagione di Grey’s Anatomy. La sua vulnerabilità e il suo coraggio mi ispirano ogni giorno e spero che possa essere lo stesso per voi. A tutti voi che vi sentite dei piccoli Levi, sappiate che lo sono anch’io, che vi vedo, che viviamo questo tutti insieme. E a tutti quelli che mi hanno sostenuto nel corso degli anni, non posso ringraziarvi abbastanza. Vi amo più di tutte le stelle.
Un doppio coming out dunque, per Borelli e per il suo personaggio sullo schermo. Nell’episodio 15×06, però, il fatto di non aver mai esplorato la propria omosessualità diventa un problema per Schmitt, visto che Kim non vuole avere relazioni con chi è ancora nella fase del riconoscimento del proprio orientamento sessuale. Il primo bacio in ascensore sembra coinvolgere molto entrambi, ma quando Kim scopre che si tratta della prima volta per la matricola, che paragona il bacio al primo giorno in ortopedia, decide di prendere le distanze.
Penso che il discorso di Levi sul fatto di essersi concentrato sulla chirurgia generale e poi finalmente avere la possibilità di fare ortopedia – e che sia davvero eccitato all’idea di essere in ortopedia – sia una metafora davvero grande per il suo coming out. Penso che sia il suo modo di sentirsi a proprio agio nel dire “Sono gay”. È anche una cosa molto importante vedere che è così serio nel condividere questi sentimenti con Nico, ma semplicemente non ha ancora la capacità di articolarli. Quindi usa questa metafora davvero bella sulla chirurgia generale rispetto a una chirurgia più specializzata, che è ortopedia. Penso che dopo questo bacio, vediamo qualcosa scattare dentro di lui che all’improvviso sembra giusto. Che si senta rafforzato da questo, che questo è qualcosa che forse sapeva di essere nel profondo da qualche parte, ma non lo aveva capito del tutto. Penso che stia cambiando proprio davanti ai miei occhi, e penso che stia cambiando proprio davanti ai suoi occhi. Sì, ha dormito con la dottoressa Jo Wilson all’inizio della stagione 14, e penso che non abbia necessariamente capito cosa significasse. Penso che a questo punto della sua vita, sta facendo i conti con la sua sessualità. Sta conoscendo la sessualità per la prima volta.
Anche Alex Landi è entusiasta del personaggio che interpreta, introdotto dagli sceneggiatori proprio allo scopo di raccontare una storia d’amore tra due uomini.
Sapevo fin dall’inizio che il personaggio era apertamente gay e sentivo che era una grande opportunità che non potevo lasciarmi sfuggire. Volevano che fosse un tipo maschile, forte, ma allo stesso tempo apertamente gay, che sfida decisamente gli stereotipi LGBTQ, e penso che sia grandioso. E il fatto che sia anche asiatico, è solo un’aggiunta a questo mix.