L’ipotesi di Rihanna al Super Bowl 2019 è saltata per motivi politici. A quanto pare, sia la popstar barbadiana che la collega P!nk erano in lizza per lo spettacolo dell’intervallo nella finale della National Football League del prossimo anno, ma alla fine qualcosa è andato storto e a firmare il contratto sono stati i Maroon 5.
A rivelarlo è Entertainment Tonight, che spiega come entrambe le popstar abbiano rifiutato la proposta di esibirsi al celebre HalfTime Show, ambitissimo da tutti i cantanti per l’enorme riscontro di popolarità e vendite che garantisce col suo pubblico di oltre cento milioni di persone nel mondo.
Rihanna sembrava la più quotata a raccogliere il testimone da Lady Gaga, che quest’anno ha fatto la storia con lo show più visto di sempre, ma US Weekly ha rivelato che la cantante ha rifiutato la proposta.
Una fonte ha spiegato a ET i motivi del forfait di Riri: la cantante di Love on the Brain sarebbe polemica con la National Football League perché solidale con la protesta dei calciatori che nell’ultimo anno, in più occasioni, si sono inginocchiati durante l’inno nazionale contro le discriminazioni razziali. La NFL ha previsto delle multe per i calciatori che aderiscono alla protesta inginocchiandosi durante l’esecuzione dell’inno, cedendo così alle pressioni della Casa Bianca che per bocca di Donald Trump aveva chiesto espressamente di punire il gesto ritenuto “antiamericano”.
Rihanna sarebbe talmente solidale con le proteste inaugurate da Colin Kaepernick (ex quarterback dei San Francisco 49ers rimasto disoccupato) contro le violenze della polizia sugli afroamericani e in generale contro la discriminazione razziale da fare una radicale scelta di campo in difesa dei diritti civili, rifiutando un contratto milionario pur di difendere i propri principi, spiega una fonte a ET.
Rihanna avrebbe dovuto essere la punta di diamante dello spettacolo dell’intervallo del Super Bowl del prossimo anno. La CBS e la NFL hanno contattato prima Rihanna, che dopo aver pensato all’offerta, ha deciso di lasciare a causa della NFL e della situazione che riguarda la protesta dei giocatori inginocchiati. L’offerta e l’esposizione sarebbero state grandiose per Rihanna dato che sta pianificando un nuovo album e un tour, ma è stata coerente con ciò che ritiene giusto.
La NFL aveva proposto lo show del Super Bowl 2019 anche a P!nk, che ha cantato l’inno nazionale nell’ultima finale, ma i negoziati sono andati troppo per le lunghe e anche lei ha deciso di rifiutare.