Un fulmine la ricarica del Huawei Mate 20: modalità rapida da 40 W

Un poster pubblicitario confermerebbe la nuova tecnologia per la ricarica, grande rivoluzione nei tempi?

Huawei Mate 20

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Pioggia di ultime indiscrezioni sul Huawei Mate 20: la ricarica del telefono dovrebbe essere più che rapida, anzi rapidissima, sulla base delle informazioni trapelate nelle ultime ore grazie alla diffusione di un poster pubblicitario del device. Come segnalato in primis da GizChina, sarebbe a bordo della nuova ammiraglia (in tutte le sue varianti) la modalità di ricarica appunto da 40 W. Una vera e propria rivoluzione rispetto al passato.

Qualche mese fa, era stata individuata come già sottoposta a brevetto, una nuova tecnologia proprietaria Huawei per la ricarica rapida dei dispositivi a 40 W. Un deciso passo in avanti rispetto alla pregressa modalità SuperCharge con caricatori fino a 22W (a bordo ad esempio degli attualissimi P20 e P20 Pro). I nuovi top di gamma giungerebbero appunto con questa marcia in più, in grado (in sostanza) di raddoppiare la velocità  con cui la percentuale della batteria giunge al 100%.

Non possiamo dare per certi i dati di ricarica rapida degli imminenti Huawei Mate 20 ma, grazie a qualche rapido calcolo, una batteria da 4000 mAh potrebbe raggiungere quota 90% della sua carica compressiva in soli 30 minuti. Nel corso della presentazione dei device della nuova generazione, di certo otterremo dati precisi relativi proprio ai tempi in cui l’operazione di alimentazione avverrà ma le premesse per l’annuncio di una vera e propria rivoluzione nel campo autonomia ci sono tutte.

Nella prima mattinata di oggi avevamo segnalato un’altra ultimissima rivelazione shock sul Huawei Mate 20: la versione X, certamente dedicata al mondo gaming, dovrebbe prevedere anche l’introduzione di un pennino/stilo per la serie. Una scelta strategica che metterebbe il nuovo device in diretta concorrenza con il Samsung Galaxy Note 9. Qualche ora e riceveremo conferme relative a tutti gli ultimi rumor di una serie che potrebbe rilanciare ulteriormente il brand Huawei su buona parte dei mercati mondiali, in particolare anche quello europeo e dunque italiano.