Marco Giallini torna nei panni di Rocco Schiavone dal 17 ottobre per la seconda stagione della fiction Rai. Nell’attesa, l’attore ha parlato di sé in un’intervista con TV Sorrisi e Canzoni, a cui ha svelato qualche curiosità. La popolarità per Giallini, 55 anni, è arrivata solo in tarda età. Dopo una lunga gavetta a teatro, l’attore è approdato al cinema e poi in televisione. Il successo del pubblico è arrivato nel 2008 con Romanzo Criminale, dove interpretava il ruolo de Il Terribile.
“Quando hai uno sogno e pensi di avere anche le capacità per realizzarlo, se non ci riesci un po’ di frustrazione c’è. Ma non ne facevo un dramma. In fondo stavo bene così. Magari entravo in un ristorante e c’erano un paio di persone che dicevano: ‘Ma tu sei un attore?'”.
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L’interprete di Rocco Schiavone racconta come da piccolo amava passare del tempo in una cassetta sull’albero: “Me l’aveva costruita mio padre”, ricorda a Sorrisi, “Con i pochi soldi che avevo mi ci compravo i fumetti. Ero fissato con Tarzan e lassù mi sentivo un po’ come lui.”
L’attore è anche appassionato di musica e per Rocco Schiavone ha proposto la sigla d’apertura, “Burning seas” di Duke Garwood. Nella seconda stagione, Marco Giallini svela che avrà un ruolo ancora più centrale nella colonna sonora: “All’interno del pezzo Mescalino” di Mark Lanegan e Duke Garwood nelle scene ambientate a Trastevere ci sarà un intermezzo con la mia voce che mugugna uno stornello romanesco.”
La seconda stagione di Rocco Schiavone 2 è composta da quattro puntate. Nella prima di queste faremo un salto nel passato per scoprire un vicequestore meno tormentato e non ancora sconvolto dalla tragica e improvvisa morte della moglie (interpretata di nuovo da Isabella Ragonese).
Rocco Schiavone 2 andrà in onda dal 17 ottobre su Rai2.
