Il fidanzato di Ariana Grande Pete Davidson ha dovuto affrontare i risvolti negativi dell’essere identificato come il compagno di una star mondiale.
Da quando si è ufficialmente fidanzato con la popstar lo scorso giugno, l’attore di Saturday Night Live è stato insultato e minacciato diverse volte da parte di fanatici che non accettano la sua relazione con la Grande.
In una recente intervista con il programma radiofonico di Howard Stern, Pete Davidson ha dichiarato di aver persino ricevuto una minaccia di morte a causa della gelosia morbosa e insana che alcuni utenti dei social network mostrano per Ariana Grande.
Sin da quando è stata resa nota la storia tra i due, Davidson è stato considerato da molti non all’altezza di stare accanto alla popstar, soprattutto perché sfigurerebbe di fronte alla bellezza della Grande. L’attore ne ha parlato in radio spiegando di essere oggetto di minacce di morte solo perché non abbastanza bello o sexy per stare accanto alla cantante di Sweetener.
Qualcuno voleva spararmi in faccia solo perché lei è sexy. Capisci quanto è folle? Sono così brutto che la gente vuole spararmi in faccia? Mi mandando a quel paese e io mi chiedo: cosa ho fatto?
Pete Davidson ha anche affermato di non avere accesso alle sue password e ai suoi account sui social network (che sono gestiti dal suo staff) per evitare di creare problemi rispondendo a commenti particolarmente odiosi sulla sua vita sentimentale e sulla sua persona.
L’odio in rete si era scatenato contro la stessa Ariana Grande quando annunciò di aver lasciato il rapper Mac Miller per poi ufficializzare pochi giorni dopo il fidanzamento con Davidson, cui ha dedicato anche un brano del nuovo album Sweetener. Odio che è cresciuto sui social alla notizia della morte di Miller per overdose, di cui la Grande è stata accusata solo per aver scelto di chiudere la loro storia dopo due anni di frequentazione.
