Fortnite per Android inarrestabile, nuovi smartphone supportati al 7 settembre

Epic Games espande le proprie frontiere a nuovi dispositivi, con HTC, Motorola e Sony che ringraziano

Fortnite

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Uno dei fenomeni assoluti del 2018 videoludico è stato finora indubbiamente Fortnite, il Battle Royale sviluppato dai ragazzi di Epic Games che ha ridefinito in maniera sostanziale il mercato. Tanti sono stati infatti i team di sviluppo che hanno provato (e proveranno) a emulare la modalità del colorato sparatutto in terza persona, con Call of Duty Black Ops 4 che è ormai prossimo a lanciarsi in questa nuova sfida.

Un fenomeno totalizzante quello di Fortnite, dicevamo in apertura di articolo, e che non ha davvero conosciuto limiti o sbarramenti di sorta: approdato inizialmente su PC, PS4 e Xbox One, il gioco ha poi subito un vero e proprio sdoganamento che lo ha portato a solcare ogni piattaforma presente sul mercato. È stato quindi il turno dei sistemi iOS e di Nintendo Switch, con il supporto ai dispositivi mobile Android, avvenuto nel corso di questa estate, che è stato l’ultimo passo del lungo cammino del gioco di Epic Games. Un supporto che inizialmente era garantito solo per un limitato numero di dispositivi (dopo l’esclusiva temporanea per i device Samsung, ndr), e che col passare del tempo è destinato a espandersi anche ad altri device che originariamente non avevano ricevuto il favore degli sviluppatori.

È questo il caso di numerosi dispositivi marchiati HTC, Motorola e Sony che, grazie all’aggiornamento 5.40, permetteranno ai propri fruitori di entrare a far parte della foltissima famiglia di Fortnite. I device in questione sono HTC 10, U Ultra, U11, U11 + e U12 +, i Motorola Moto Z, Moto Z Droid e Moto Z2 Force e infine i dispositivi Sony Xperia XZ, XZs, XZ1 e XZ2.

Il tutto è condito poi da alcuni miglioramenti interessanti per Fortnite, tra i quali non può non spiccare il supporto alla tanto richiesta chat vocale, imprescindibile per tutti coloro che vogliono giocare il Battle Royale in compagnia dei propri amici. Importante ottimizzazione anche per quanto concerne la memoria sui dispositivi Android con GPU Adreno, che non dovrebbero presentare più il peggioramento delle prestazioni.

In conclusione, vi segnaliamo la folta community italiana dedicata al gioco.

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