Shock per Asia Sagripanti di The Voice of Italy dopo un grave incidente: travolto e ucciso un ciclista

Asia Sagripanti di The Voice of Italy sotto shock dopo aver travolto e ucciso un ciclista.

asia sagripanti di the voice of italy

INTERAZIONI: 35

Asia Sagripanti di The Voice of Italy è sotto shock dopo un grave incidente stradale. Secondo le notizie emerse, la giovane avrebbe travolto e ucciso un ciclista di 52 anni in provincia di Pordenone, precisamente ad Azzano Decimo.

Sentita dalle forze dell’ordine per i chiarimenti di routine sull’accaduto, la giovane si sarebbe distratta alla guida a causa di una vespa, che sarebbe entrata nell’abitacolo andando a compromettere l’attenzione della Sagripanti. La reazione scomposta della ragazza avrebbe causato l’incidente e la morte del ciclista di 52 anni, in quel momento al lato della carreggiata.

Dopo l’incidente, Asia Sagripanti è stata portata in ospedale in stato di shock. La giovane è nota al pubblico per la sua recente partecipazione a The Voice of Italy, nel quale è arrivata in finale con la guida di Francesco Renga, coach dell’ultima edizione del programma di Rai2. La concorrente si è classificata al 4° posto dopo un percorso nel quale l’artista di Brescia ha sempre mostrato un forte apprezzamento nei suoi confronti, fin dalle Blind Auditions.

Nel corso della sua partecipazione al programma, Asia Sagripanti si era distinta per le versioni acustiche di alcune delle più celebri canzoni della musica internazionale, andando a suscitare la curiosità di Francesco Renga che l’ha fortemente voluta in finale. La giovane artista ha anche presentato il suo singolo, con l’obiettivo di arrivare alla vittoria finale poi andata a Maryam Tancredi della squadra di Al Bano.

Nei prossimi giorni, si sapranno ulteriori novità sulle condizioni di Asia Sagriipanti che è stata portata in ospedale dopo l’incidente che ha causato la morte di un ciclista di 52 anni. Le prime ricostruzioni parlano di una distrazione alla guida dichiarata dalla giovane 19enne, che si sarebbe persa dietro a una vespa o altro insetto introdottosi nell’abitacolo della sua auto. Per il ciclista 52enne, invece, non c’è stato niente da fare.