Incoraggiante per Huawei P8 Lite 2017 Vodafone l’aggiornamento B367: memoria OK?

Riscontri interessanti su un upgrade che potrebbe rivelarsi più importante del previsto per il pubblico

Huawei P8 Lite 2017

INTERAZIONI: 7

Ci sono alcune segnalazioni molto interessanti ed incoraggianti oggi 3 settembre da parte di coloro che si ritrovano con un Huawei P8 Lite 2017 brandizzato Vodafone e che, durante lo scorso fine settimana, hanno avuto modo di provare l’aggiornamento B367. Sulla carta, infatti, parliamo solo della patch per la sicurezza di agosto, ma considerando i problemi di memoria interna prosciugata, secondo le segnalazioni da parte del pubblico dopo l’arrivo sulla scena di Android Oreo, è chiaro che l’utenza stia guardando con grande interesse le segnalazioni di coloro che hanno già ottenuto tale privilegio.

Qual è il trend che si è venuto a creare sui social? Situazione piuttosto positiva, considerando i primi feedback trapelati. Ad esempio, qualcuno afferma che il proprio Huawei P8 Lite 2017 sia passato da poco più di 2 GB di memoria disponibile a 4 GB. Insomma, sulla carta le ottimizzazioni concepite dal produttore asiatico hanno al momento sortito gli effetti sperati.

Attenzione però, perché come ho avuto modo di evidenziare nei giorni scorsi quando ho ricapitolato per voi i problemi più frequenti per Huawei P8 Lite 2017 dopo l’installazione dell’aggiornamento Android Oreo, pare che nei primi giorni successivi al download di una patch si riscontri effettivamente un miglioramento dello spazio di archiviazione del modello, salvo poi ritornare allo stato iniziale a stretto giro. Tenete d’occhio l’andamento della memoria interna dello smartphone, dunque, qualora abbiate effettuato l’installazione della patch B367 sui device marchiati Vodafone.

A voi come stanno andando le cose oggi 3 settembre? Avete testato il nuovo aggiornamento con patch di agosto sul vostro Huawei P8 Lite 2017 brandizzato Vodafone? Inutile dire che in un contesto così delicato diventi fondamentale analizzare soprattutto le sensazioni da parte di chi ha già avuto modo di fare questo step. Sperando ovviamente che le esperienze maturate non siano così frammentate.