Annunciato il nuovo singolo di Ultimo da Peter Pan: audio e testo di Cascare nei tuoi occhi

Il nuovo singolo di Ultimo è finalmente ufficiale: ecco audio e testo di Cascare nei tuoi occhi.

nuovo singolo di ultimo

INTERAZIONI: 7

Il nuovo singolo di Ultimo è finalmente ufficiale. Il giovane artista romano ha infatti reso noto il titolo del prossimo brano che ha deciso di estrarre da Peter Pan, suo ultimo disco di inediti nel quale sono contenute anche Poesia senza veli e Il ballo delle incertezze.

La canzone entrerà in rotazione radiofonica dal 14 settembre, data scelta anche per il rilascio del videoclip ufficiale, ma l’artista ha già voluto anticipare il futuro più imminente sui suoi canali social, molto frequentati dai fan.

Il lungo viaggio di Peter Pan è iniziato con la partecipazione al Festival di Sanremo, sezione Nuove Proposte, alla quale ha partecipato con Il ballo delle incertezze. Suo il primo posto nella categoria, che ha conquistato dopo la partecipazione alla serata finale Sarà Sanremo in diretta dal Casinò nel mese di dicembre 2017.

Dopo il successo del Festival di Sanremo sono quindi arrivati i concerti nelle grandi arene indoor, con la conquista del Palalottomatica di Roma e del Mediolanum Forum di Assago, tappe impensabili solo qualche mese prima della partecipazione alla kermesse canora condotta per la prima volta da Claudio Baglioni.

Tra i successi del 2018, anche il duetto con Fabrizio Moro in L’eternità (Il mio quartiere), con la quale hanno voluto celebrare l’attaccamento a San Basilio di Roma, dove sono cresciuti e hanno mosso i primi passi in musica. Tra i prossimi impegni di Ultimo, il grande tour che lo attende nei palasport, con la prima data a Roseto degli Abruzzi quindi – al Palalottomatica di Roma e al Mediolanum Forum di Assago.

In attesa del videoclip uffiicale, ecco l’audio e il testo di Cascare nei tuoi occhi, nuovo singolo che Ultimo ha deciso di estrarre da Peter Pan e rotazione radiofonica dal 14 settembre.

TESTO Cascare nei tuoi occhi

Ehi
Vorrei conoscerti quando è mattina
Dirti la sera: “Ti prego spegni la luce”
Vorrei svegliare con te il mio vicino
Per il casino e non dargli mai pace

Ma non è facile
Neanche difficile
Forse è impossibile
Sicuro instabile
Vorrei lasciare sul tuo comodino
Un caffè caldo per ogni mattina
Vedere che ti svegli d’improvviso e poi
Chiudi gli occhi e fingi di dormire
E non è facile
Neanche difficile
Forse è impossibile
Sicuro instabile

Ma poi mi parli dei tuoi drammi
Dei tuoi genitori
Che sono assenti e non li vedi
Da anni migliori
E poi mi parli di tuo padre quanto è stronzo a cena
Che quando parli non ti guarda e non pone il problema
Ed io che invece vorrei solo averti più vicino
Cascare nei tuoi occhi e poi vedere se cammino
Che sono grandi come i dubbi che mi fanno male
Ma sono belli come il sole dopo un temporale
E poi ti penserò
E poi ti penserò
E poi ti perderò
E poi ti perderò

Vorrei spiegarti che fuggire non serve
Se nessun posto è abbastanza lontano
Se nessun posto è abbastanza lontano da te e
Vorrei parlarti ma non riesco mai a farlo
E rovinare tutto quello che è stato
Che a volte le parole sono un inganno
Sono i rimorsi di chi se n’è andato
E non è facile
Neanche difficile
Forse è impossibile
Sicuro instabile

Ma poi mi parli dei tuoi drammi
Dei tuoi genitori
Che sono assenti e non li vedi
Da anni migliori
E poi mi parli di tuo padre quanto è stronzo a cena
Che quando parli non ti guarda e non pone il problema
Ed io che invece vorrei solo averti più vicino
Cascare nei tuoi occhi e poi vedere se cammino
Che sono grandi come i dubbi che mi fanno male
Ma sono belli come il sole dopo un temporale
E poi ti penserò
E poi ti penserò
E poi ti perderò
E poi ti perderò