La Casa di Carta 3 sarà “ancora più esplosiva”, parola di Tokyo: foto e dichiarazioni di Úrsula Corberó a GQ

L'attrice Úrsula Corberó promette a GQ che La Casa di Carta 3 non deluderà il pubblico: la Tokyo de La Casa de Papel parla del successo arrivato con la serie Netflix


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L’affascinante Úrsula Corberó, in copertina su GQ per il numero di settembre, assicura che La Casa di Carta 3 non deluderà i seguaci della serie.

La rivelazione Netflix dello scorso anno, diventata un cult in decine di Paesi nel mondo, sta per tornare con un terzo capitolo, inizialmente non previsto, che darà un seguito alla vicenda surreale dei rapinatori della Zecca di Stato spagnola riusciti a stampare oltre due milioni di euro e a fuggire col malloppo.

L’interprete dell’impulsiva, sexy e innamorata Tokyo nella serie di Alex Pina è sul set da qualche giorno: le riprese sono appena iniziate, ma gli episodi non saranno online su Netflix prima della primavera/estate 2019. Una stagione che, assicura l’interprete di Tokyo, sarà “ancora più esplosiva“.

Intervistata da Luca Dini per GQ, oltre a parlare del suo temperamento vivace che in passato le ha causato qualche incomprensione con i media, la Corberó ha provato a spiegare l’enorme riscontro che la serie e i suoi controversi personaggi hanno ottenuto presso il pubblico nell’ultimo anno e mezzo.

Sono persone che hanno sbagliato, ma non sono persone cattive, sono sopravvissuti. La gente si identifica nella loro battaglia. E mi commuove l’affetto che, a causa loro, rivolge a noi. Il set è stato un’esperienza totalizzante e indimenticabile. Per otto mesi abbiamo vissuto insieme, riso insieme, pianto insieme.

L’attrice ribadisce quanto l’approdo della serie su Netflix, con la distribuzione in 190 Paesi nel mondo e un successo tanto clamoroso quanto inatteso dopo la tiepida accoglienza in Spagna su Antena3, abbia radicalmente cambiato la sua vita, permettendo alla sua popolarità di oltrepassare i confini spagnoli e proiettandola così nell’Olimpo delle star internazionali.

Lo sapevamo fin dall’inizio che stavamo facendo qualcosa di straordinario, però quando mi hanno detto che Netflix avrebbe portato la serie all’estero ho pensato: bello, ma chi la vedrà? Il giorno dopo il debutto internazionale ero in Uruguay, neppure ci pensavo, a una festa mi si avvicina una persona e dice: “Tokyo, sei una dea!”. Il giorno della conferenza stampa a Roma sono andata a fare un pisolino in hotel, mi ha svegliato un rumore, ho aperto la finestra, fuori centinaia di persone cantavano Bella ciao. Ormai l’85% dei miei follower vive fuori dalla Spagna. Mi sembra tutto un sogno.

Proprio a Roma, la scorsa primavera, alla presenza dell’attrice e di altri volti del cast tra cui Alvaro Morte, Netflix ha annunciato l’ingresso nella produzione della serie al fianco di Atresmedia e Vancouver Media per la realizzazione degli episodi de La Casa de Papel 3. Successivamente, la piattaforma ha siglato un contratto di esclusiva col creatore Alex Pina, al quale ha già commissionato la nuova serie White Lines.