I messaggi WhatsApp sono modificabili dopo l’invio nel loro contenuto? Ufficialmente no e l’unica cosa che si può fare dopo aver scoperto un errore è quella di cancellare la nota. Eppure, secondo una nuova ricerca di alcuni esperti, ci sarebbe una nuova falla in grado di cambiare i contenuti testuali anche dopo che questi sono stati spediti. Ci sarebbero anche altri rischi poi, nientaffatto trascurabili.
L’indagine, in parte allarmante, è stata condotta dal team Checkpoint che ha individuato proprio la falla che consentirebbe ad hacker malintenzionati di intercettare i messsaggi WhatsApp già inviati per cambiarli anche del tutto rispetto alla loro versione originale. Ma proprio lo stesso bug sarebbe responsabile anche di almeno altri due rischi: rendere possibile la citazione di un messaggio in un gruppo da parte di un membro che non ne fa parte e ancora camuffare note come se queste fossero inviate sempre ad un gruppo intero, quando al contrario sono solo spedite ad un singolo utente.
Gli esperti di di Checkpoint dopo aver scovato la falla dei messaggi WhatsApp in questo caldo agosto, non hanno certo mancato di comunicare al team della nota applicazione di messaggistica la propria scoperta e ora toccherà agli sviluppatori porre rimedio alla vulnerabilità. Quest’ultima, a onor del vero tuttavia, non sarebbe stata ancora sfruttata per scopi illeciti e poco ortodossi e questo dovrebbe già rincuorare gran parte degli utilizzatori.
L’utilizzo massivo e globale dei messaggi WhatsApp per scopi comunicativi e sempre di più anche per il business, rende lo strumento un obiettivo di attacco primario per hacker di ogni tipo. E’ compito delle società di ricerca scovare tutte le falle delle versioni dell’app di messaggistica e naturalmente degli sviluppatori procedere allo studio e alla programmazione del codice, per di più in tempi brevi. Speriamo che anche in questo caso l’attesa non sia prolungata.