Quali differenze tra Samsung Galaxy Note 9 e Note 8 sono emerse immediatamente dopo la presentazione del nuovo phablet 2018 oggi 9 agosto? Abbiamo già approfondito la scheda tecnica del nuovo arrivato ma è pure giusto presentare una prima comparativa tra vecchio e nuovo phablet. L’evoluzione hardware di questa annata merita il prezzo delll’ultimo esemplare pronto a sbarcare sul mercato?
Display – Il Samsung Galaxy Note 9 presenta un pannello Super AMOLED con diagonale da 6,4 pollici e risoluazione QHD+. Il modello Note 8 della scorsa estate differisce sotto questo aspetto solo di pochissimo, vista lo schermo leggermente più piccolo, ossia da 6.3 pollci ma sempre con risoluzione 1440 x 2960 pixel.
Processore, RAM e memoria interna – A bordo del Samsung Galaxy Note 9 è giunto immancabile il processore Exynos 9810: per la generazione precedente e dunque per il Note 8, il motore a disposizione è l’Exynos 8895. Secondo quanto dichiarato, il miglioramento di prestazioni dovrebbe essere del 33%. Per la RAM, al contrario, vecchia e nuova ammiraglia si equivalgono sui 6 GB ma per lo spazio di archiviazione segnaliamo un deciso passo in avanti. Il top di gamma veniva presentato 12 mesi fa nelle varianti da 64 e 256 GB. Per quest’anno i tagli sono da 128 e 512 GB, entrambi con possibilità di espansione di memoria, fino a 512 GB.
Fotocamere – Le differenze tra Samsung Galaxy Note 9 e Note 8 riguardano pure il comparto fotografico: il Samsung Galaxy Note 9 punta ancora sui doppi sensori principali da 12 MP ma in questo 2018 uno di loro ha apertura variabile f/1.5 – f/2.4 e il secondo funziona da ZOOM. Il top di gamma dell’anno scorso ha invece sensori con apertura focale ferma a f/1.7. Per la fotocamera frontale non si registrano cambiamenti di sorta e la risoluzione resta ferma sugli 8 MP:
Batteria – Le differenze tra Samsung Galaxy Note 9 e 8 maggiori potrebbero venir fuori lato autonomia. Il nuovo device può contare su un’unità da ben 4000 mAh, mentre quella a bordo del predecessore era di soli 3300 mAh. Con il display rimasto invariato, è più che probabile che il nuovo dispositivo possa contare su molte più ore di schermo acceso del predecessore, come pure sottolineato durante la presentazione Unpucked.
Prezzo – Il prezzo di partenza del Samsung Galaxy Note 9 era di 999 euro l’anno scorso. Il nuovo Note 9 si presenta al mercato europeo e dunque italiano a partire da 1029 per la versione da 128 GB e a 1279 euro per quella da 512 GB.
Le differenze tra Samsung Galaxy Note 9 e 8 giustificano il prezzo rivisto al rialzo dell’ultimo arrivato? L’evoluzione della nuova generazione di certo è più evidente per il comparto fotocamera, la batteria, ma non certo sul display. La differenza la fa senz’altro pure la nuovissima S Pen che in connessione bluetooth consente di inviare il comando per lo scatto al telefono o gestire una presentazione, mandando avanti o dietro delle slide. Degna di nota è pure la tecnologia DeX che consente di collegare il phablet ad un display con un semplice cavo HDMI per farlo diventare un mini computer.