Il finale di The 100 5 divide il web e chiude un’era, i Bellarke ancora insieme tra morti e sorprese (recensione)

Il finale di The 100 5 chiude un cerchio, dice addio a due personaggi, e svela una sorpresa finale: cosa accadrà nella sesta stagione? Ecco la recensione dell'episodio.


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Come ogni ultimo episodio di stagione, anche il finale di The 100 5 è ricco di colpi di scena. Lo scorso anno è stata una corsa contro il tempo per impedire l’Apocalisse. Quest’anno, la serie distopica è diventata cupa e violenta, trasformandosi in uno show più maturo, senza perdere di vista i sentimenti e i valori morali. Il finale della quinta stagione chiude letteralmente un’era, confermata dalla scritta “End of Book I” apparsa nell’ultima inquadratura.

Un episodio dolce-amaro che tuttavia divide il web e per diverse ragioni. Quello scritto da Jason Rothenberg doveva apparire come un finale di serie, qualora The 100 non fosse stato rinnovato. La storyline intrapresa in questa stagione si è quindi concentrata su Clarke, Bellamy e Octavia, con quest’ultima come vera antagonista (e non villain! Quella dicitura spetta a McCreary). Si è parlato di giochi di poteri e di famiglia. A fine stagione si è arrivati a una conclusione: la vita non è solo una questione di sopravvivenza, e quella che chiamiamo casa non deve per forza trovarsi sulla Terra.

Dopo esser riusciti a sventare il diabolico e infantile piano di McCreary (“Se non posso avere quel pezzo di Terra, allora nessuno deve averlo”), i quasi 500 sopravvissuti vengono trasportati sulla Eligius IV, prima che il pianeta esploda (di nuovo). Un dejà vu per qualcuno, un’altra bomba ad orologeria per qualcun altro. Quando c’è la fine del mondo, nemici e alleati non fanno nessuna differenza. Così la fazione di Diyoza si ritrova a condividere lo spazio con l’armata di Octavia.

Come affermato prima, Octavia è la vera antagonista di questa stagione. Ha preso il potere, le è piaciuto, e ha continuato facendo ciò che pensava andasse fatto per lei e per coloro che la seguivano, che era accecati dalla sua forza. Octavia, però, alla fine ha capito cosa stava perdendo: le persone a cui tiene. In uno slancio di umiltà, Blodreina si inchina di fronte a Madi, incoronata nuova Heda con la Fiamma, e combatte al suo fianco. Fino all’ultimo, Octavia cerca il perdono di suo fratello, che potrebbe arrivare solo nella prossima stagione. In un bellissimo dialogo, Diyoza le dice: “Il tuo errore? Ti è piaciuto il potere”, e lei replica coscienziosa: “Un giardino, due serpenti. L’Eden non bastava neanche per loro.” La spada di Damocle, quel potere tanto ambito, non le è servito se non a dividere ancora di più la sua gente.

Clarke e Bellamy si sono chiariti e sono nuovamente insieme. Ci voleva Madi, di nuovo, a fungere da ambasciatrice per ricongiungere i due. Era stata lei a dire a Bellamy che Clarke era ancora viva, ed è ancora lei a dirgli quanto la nostra protagonista tenga a lui. Siamo ancora nella sfera dell’amore platonico, quello non dichiarato. Perché è evidente, fino all’ultima scena del finale di The 100 5, come Clarke e Bellamy siano un’unica entità. Il cuore e la testa della serie. Basta uno sguardo, un tocco di mano, parole non dette per capirsi. Per questo motivo, Monty e Harper hanno scelto loro come gli unici a guidare, di nuovo, l’umanità verso una nuova rinascita. Due leader che funzionano come squadra. Al momento, Jason Rothenberg vuole far capire questo: la relazione tra Clarke e Bellamy è importante. Ma è pur chiaro che, prima che la serie finisca, quell’affetto si trasformerà in altro.

Monty e Harper salutano The 100 con una degna conclusione. Fin dall’inizio di questa stagione, la coppia si è sempre separata dal resto del gruppo. Il desiderio di Monty era di evitare la guerra e con Harper aveva pensato a un futuro insieme. Come crescere un figlio, però, in un mondo post-apocalittico? L’addio di Monty è stato influenzato dalle parole di Jasper: e se non ci meritassimo di vivere in questo pianeta? Se fossimo noi le cattive persone? Così, mentre i sopravvissuti scelgono la criogenia (una delle possibili teorie ipotizzate prima del finale), Monty e Harper rimangono svegli e decidono di passare il resto della loro vita insieme, crescendo e invecchiando. A Clarke e Bellamy lasciano un ultimo messaggio (“Siate delle brave persone”, l’ambiguità tra Bene e Male, uno dei temi di questa stagione) e chiedono di prendersi cura del loro figlio Jordan (la new entry della prossima stagione). Detto addio alla Terra, c’è un altro pianeta abitale nel cosmo. Ed è lì che la sesta stagione ripartirà.

Il finale di The 100 5 chiude quindi un cerchio iniziato con i delinquenti che hanno invaso la Terra per trovare un nuovo posto abitabile – quando in realtà vi erano già altre persone. Ora, la storia dei nostri protagonisti si sposta nello spazio, alla ricerca di una nuova casa. E stavolta non sono soli: ognuno di loro ha al proprio fianco la persona che ama.