Il Samsung Galaxy Note 9 non ha più segreti: nella giornata di ieri è comparso su YouTube il primo video promozionale ufficiale dello smartphone e allo stesso tempo sono state diffuse tutte le specifiche del nuovo modello trapelate grazie ad una confezione di vendita in possesso di un rivenditore russo. Proprio sulla base degli ultimi dettagli della scheda tecnica trapelati, vien facile effettuare un primo confronto con il predecessore Samsung Galaxy Note 8. Quale evoluzione è in arrivo con il phablet 2018?
Partiamo dal display. Il nuovissimo Samsung Galaxy Note 9 avrà un pannello touchscreen Supert AMOLED da 6,4 pollici con risoluzione QHD+. Sul Note 8 la diagonale era di 6.3 pollici, la tecnologia sempre Super AMOLED e pure la risoluzione 1440 x 2960 pixel.
Peccato sulla confezione del Samsung Galaxy Note 9 non ci siano informazioni relative al processore, anche se il passaggio all’ultimo chip Exynos in Europa e a quello Qualcomm Snapdragon negli Stati Uniti è del tutto scontato. Sul box sono presenti invece le specifiche della fotocamera doppia per il nuovo arrivato con due sensori combinati da 12MP (apertura variabile f/1.5 – f/2.4) e 12MP (f/2.4) e pure con tecnologia Dual Pixel. L’esemplare 2017 aveva anch’esso due unità da 12 MP ma nessuna delle due presentava apertura focale variabile (novità introdotta con i Galaxy S9) e il valore specifico era fermo a f/1.7. In compenso, tra vecchia e nuova generazione, sembrerebbe invariata la fotocamera frontale da 8 MP.
Deciso passo in avanti del Samsung Galaxy S9 su Galaxy S8 per quanto riguarda la batteria: sull’ultimo dispositivo avrà amperaggio da 4000 mAh, mentre per la generazione pregressa il valore era fisso su 3300 mAh. Tra le specifiche innovative del phablet in presentazione il prossimo 9 agosto, evidenziamo la possibilità di girare video in slow motion a 960fps e l’innovativa S Pen che garantirà il controllo da remoto ma pure altre features nuove di zecca tutte da scoprire.
Come nel caso del Samsung Galaxy Note 8 anche il Galaxy Note 8 godrà della certificazione IP68 contro acqua e polvere e a bordo del telefono è garantita pure la presenza dello scanner dell’iride. Tra novità e conferme, il nuovo arrivato riuscirà a fare il pieno di vendite in un periodo non proprio facile per il produttore asiatico? Lo vedremo.