La community di Nintendo Switch è indubbiamente variegata, e conta tra le proprie fila una mole considerevole di utenti votata alle più disparate tipologie di videogiochi. I diversi sviluppatori tendono a occupare tutti i segmenti di mercato, sebbene quelli che stanno conoscendo una fama senza precedenti siano senza ombra di dubbio coloro che si occupano dei diversi titoli free to play. La domanda che tutti i giocatori di Nintendo Switch si sono posti alla presentazione del servizio Nintendo Switch Online era però una sola: occorrerà sottoscrivere un abbonamento per continuare a giocare a questi titoli?
La risposta è arrivata nelle ultime ore, e consentirebbe di tirare un sontuoso sospiro di sollievo. Stando infatti a quanto riferito da un utente di Resetera, tale ggx2ac, i vari Fortnite, Paladins, Fallout Shelter, Pokémon Quest e tutti gli altri saranno ampiamente giocabili anche per tutti coloro che decideranno di non attivare l’abbonamento ai servizi online del colosso nipponico.
Siamo ovviamente di fronte a mere indiscrezioni, con le conferme ufficiali in merito che sono attese come la pioggia nel deserto.
Ricordiamo che il servizio dedicato di Nintendo Switch Online costerà venti dollari (che verranno “tradotti” in euro nel rapporto 1 : 1, una cifra che resta comunque inferiore a quelle proposte da Sony e Microsoft, ndr) e consentirà, tra le altre cose, di effettuare il backup dei dati (finora non possibile, col rischio di perdere i propri salvataggi che rappresentava una vera e propria chimera, ndr) oltre che di accedere a una libreria assolutamente interessante di titoli NES, grandi classici che magari non tutti (soprattutto le nuove leve del videogaming) hanno avuto la possibilità di giocare. Non ci sono ancora purtroppo buone notizie in merito alla chat vocale dedicata, che resterà momentaneamente appannaggio dell’applicazione per smartphone: una soluzione indubbiamente scomoda per chi vorrà dar vita a party vocali mentre si è impegnati in partite in mobilità.
Nintendo Switch Online sarà disponibile a partire dal prossimo mese di settembre.