Al gran completo Oreo su Huawei P8 Lite 2017 per Tre e Wind: memoria fluttuante confermata

Firmware 360 in distribuzione anche per gli esemplari dei due vettori, consigli utili e riscontri

Oreo su Huawei P8 Lite 2017

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Si chiude il cerchio di Oreo su Huaei P8 Lite 2017 con l’aggiornamento ora disponibile anche per dispositivi serigrafati Wind e Tre. Proprio questi ultimi mancavano all’appello dell’update Android 8.0 dopo che, da fine giugno, il roll-out del prezioso firmware era partito per esemplari no brand ma anche Vodafone e TIM. Qual è il pacchetto in distribuzione per i modelli arrivati ultimi  per il rilascio e quali sono i primi feedback concreti per il device?

L’aggiornamento Oreo su Huawei P8 Lite 2017 Tre e Wind si avvale del firmware 360: già noto per gli altri aggiornamenti, il peso complessivo del rilascio software si aggira intorno ai 2,5 GB. Un update più che corposo che introduce, oltre all’adeguamento Android 8.0 anche l’interfaccia proprietaria EMUI 8.0. La distribuzione è partita nelle scorse ore e gradualmente toccherà tutti i dispositivi serigrafati con notifica diretta sul telefono via OTA.

Essendo l’aggiornamenoto 360 già sperimentato su altri modelli dello stesso smartphne, non a caso ritroviamo confermate per Oreo su Huawei P8 Lite 2017 sia Tre che Wind alcuni feedback più che mai anomali sulla memoria del telefono. Proprio come accaduto per gli esemplari no brand, ma anche Vodafone e Wind, molti utenti hanno prima verificato l’aumento dello spazio di archiviazione del loto telefono fino a 1 GB aggiuntivo salvo poi constatare come questo valore sia nuovamente diminuito anche di mezzo GB o più, senza alcun apparente motivo. Nei giorni scorsi abbiamo parlato di un necessario assestamento dello storage ma di fatto quanto osservato resta un’anomalia di non poco conto ( tanto più perché confermata da tutti i pacchetti Android 8.0 in circolazione),

Consigliamo a tutti i nostri lettori, una volta raggiunti dall’updfate Oreo su Huawei P8 Lite 2017 Tre o Wind, di effettuarne il download solo sotto copertura Wi-Fi e con una quota di percentuale residua non inferiore al 70%: in caso di problemi post update, sarà infine consigliabile un ripristino a dati di fabbrica (non senza prima aver effettuato un backup dei propri dati).