Gli ospiti de Il tempo delle donne 2018 da Lo Stato Sociale a De Gregori e Gabbani

A settembre la nuova edizione de Il tempo delle donne, dal 7 al 9 alla Triennale.

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Torna a Milano Il tempo delle donne. La nuova edizione è in programma per tre giorni a settembre, 7, 8, 9 settembre 2018.

Il tema di questa edizione sarà La felicità adesso e, come ogni anno, tantissimi sono gli ospiti attesi agli eventi, più di 100, alcuni appartenenti al mondo della musica. Tra questi, segnaliamo la presenza di Dolcenera, Francesco De Gregori, Francesco Gabbani, Lo Stato Sociale e Motta, attesi nei tre giorni di Festival a settembre.

La quinta edizione de Il tempo delle donne è organizzata da Corriere della Sera da un’idea de La27esimaOra e in collaborazione con IoDonna, Fondazione Corriere della Sera e ValoreD.

Si terrà in tre giornate in programma presso gli spazi della Triennale di Milano ed accoglierà sul palco tantissimi ospiti pronti a fornire un contributo per stimolare il confronto.

Il programma del Festival è ricco di incontri, spettacoli, interviste e molto altro per un totale di oltre 100 eventi attesi nell’edizione 2018.

A Il tempo delle donne sono attesi, tra gli altri Silvia Avallone, Marc Augé, Sofia Bignamini, Marica Branchesi, Brunori Sas, Teresa Ciabatti, Antonella Clerici, Leonardo Caffo, Lella Costa, Carmen Covito, Francesco De Gregori, Donatella Di Cesare, Dolcenera, Helena Janeczek, David Le Breton, Yan Lianke, Lo Stato Sociale, Francesco Gabbani, Max Gazzè, Francesca Genti, Jhumpa Lahiri, John Leland, Franca Leosini, Elisa Maino, Motta, Azar Nafisi, Louise O’Neill, Paola Perego, Gabriella Pession, Luisa Ranieri, Giuliano Sangiorgi, Gerry Scotti, Valeria Solarino, Anna Todd, Salvatore Veca, Gino Vignali, Le Vibrazioni, Debora Villa, Luca Zingaretti.

“Abbiamo trascorso cinque anni insieme, indagando su come stiamo e come vorremmo stare. – spiega Barbara Stefanelli, vicedirettore vicario del Corriere della Sera e direttore artistico della manifestazione – Siamo partite dal lavoro, approdate alla maternità (con la paternità), abbiamo esplorato il sesso e l’amore oltre mezzo secolo dopo i comizi di Pasolini. L’anno scorso abbiamo ragionato di Uomini. E così, dal settembre 2017, il Tempo delle Donne è diventato il tempo di persone che cercano – ciascuna e liberamente – una propria strada, fuori dai solchi tracciati profondi e stretti prima di noi. Senza mai perdere il desiderio, oltre le private soddisfazioni, di combattere per una ridefinizione dei diritti collettivi. In questa estate 2018 vogliamo interrogarci sulla felicità. In un incrocio di storie e idee lungo/largo tre giorni, ci chiederemo se la consapevolezza, l’empatia e l’ottimismo possono cambiare la realtà”.