Manifest al San Diego Comic-Con 2018 è il nuovo Lost? Un anonimo Josh Dallas di C’era Una Volta in una serie già vista (esclusiva OM)

La preview night si apre con l'atteso Manifest al San Diego Comic-Con 2018 che tenta di rifarsi a Lost con troppi luoghi comuni e tanta prevedibilità: la nostra recensione.


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Manifest al San Diego Comic-Con 2018 è la serie che apre la nuova edizione dell’evento californiano. Descritta come il “Lost al contrario”, lo show che andrà in onda su NBC è uno tra i più attesi della nuova stagione. Noi di OM eravamo presenti alla preview night, dove è stato mostrato il pilot della serie, ed ecco le nostre prime impressioni.

Il volo 828 scompare misteriosamente in volo, dopo una violenta turbolenza. Passeggeri e crew sono sani e salvi, ma scesi dall’aereo scoprono di trovarsi cinque anni nel futuro, ovvero nel 2018. In questo arco di tempo, ogni cosa è cambiata: le famiglie si sono arrese alla scomparsa dei loro cari e sono andati avanti con le proprie vite. I sopravvissuti invece sono grati di aver avuto una seconda possibilità, anche perché qualcosa di incredibile sta per accadere. E, come Lost ci ha insegnato, nulla accade per caso.

Manifest potrebbe essere la serie dell’anno. Le premesse sono buone, e la storia è davvero originale, ma viene narrata in maniera sbagliata. La trama è ricca di cliché, luoghi comuni, buchi di sceneggiatura con elementi buttati a caso, e tanta prevedibilità. Josh Dallas dovrebbe essere la star di punta, ma è rilegato nell’anonimato. Nel ruolo del buon padre di famiglia, amorevole e premuroso, l’ex Principe Azzurro di C’Era Una Volta non attrae. Melissa Roxburgh è invece una protagonista che tenta di fare l’eroina, e perciò non convince; crea sbadigli ed è supportata da un pessimo montaggio. Come già detto, la storia dell’areo scomparso e il mistero che aleggia tra i passeggeri è qualcosa di già visto. Nessuno dei personaggi presenti una personalità ben definita, anzi, tutti risultano piatti e non sviluppati. Il problema è evidente fin da subito: ci sono molti protagonisti, e la storia – letteralmente – non decolla. Ovviamente non manca l’elemento dramma, perché, per motivi di copione, le vite dei sopravvissuti non possono tornare alla normalità dopo un’assenza di cinque anni.

Manifest al San Diego Comic-Con 2018 non può assolutamente definirsi il nuovo Lost. Piuttosto è un modo per fare il reboot di The Crossing, serie cancellata quest’anno dopo una stagione, che illustrava il mistero intorno alla ricomparsa di un gruppo di persone, e di Six Degrees – Sei gradi di separazione, show co-prodotto da J.J. Abrams, che si ispira alla celebre teoria sociologica.

Per farvi un’idea su Manifest, potete dare un’occhiata al trailer: