Data uscita Samsung Galaxy Note 9 nei negozi: pronti sotto l’ombrellone?

Entro fine agosto anche le vendite al via per lo smartphone della svolta?

Samsung Galaxy Note 9

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In anticipo l’uscita Samsung Galaxy Note 9 nei negozi come la sua presentazione ufficiale. Di un paio di giorni fa è l’ufficialità della data dell’evento in cui il nuovo phablet 2018 sarà svelato a tutto il mondo. L’appuntamento corrisponde al 9 agosto e ora secondo la fonte asiatica più che accreditata ETNews, ecco che anche le vendite nei negozi dello stesso device saranno avviate prima del tempo.

Il giorno 24 agosto potrebbe essere appunto il momento cruciale per l’uscita Samsung Galaxy Note 9 presso il sito ufficiale Samsung, rivenditori online autorizzati ma naturalmente anche presso i negozi fisici. Dunque ancora in piena estate. Sebbene per il Note 8, l’anno scorso, si sia preferito distanziare l’evento di presentazione da quello commerciale di ben 3 settimane, ecco che per il prossimo modello si dovrebbe optare per tempi più stretti (grosso modo due settimane).

Le reali motivazioni per l’uscita Samsung Galaxy Note 9 prima del tempo sono da ricondursi almeno a due condizioni. In prima battuta, il nuovo smartphone avrà il compito di risollevare le sorti delle vendite non eccellenti del Galaxy S9. Per quanto il nuovo arrivato sia il top di gamma di una diversa  linea di device (potenzialmente destinata pure ad uno specifico target), ecco che un nuovo slancio ai profitti del brand è a dir poco necessario. Allo stesso tempo, c’è da valutare pure il lancio del prossimo iPhone X 2018 o comunque dei melafonini di prossima generazione Apple di inizio settembre (in una data ancora sconosciuta). Meglio distanziarsi almeno un po’ dall’evento hi-tech per gli appassionati del sistema operativo iOS.

Per quanto la darta di uscita Samsung Galaxy Note 9 del 24 agosto sia abbastanza plausibile, non è dato sapere se il produttore sceglierà di optare per un lancio globale del telefono o solo magari selezionerà specifici mercati in cui fornire l’anteprima. Speriamo davvero l’Italia, in quest’ultimo caso, sia tra i fortunati prescelti fin dal primo momento.