Iniziano a trapelare le prime indiscrezioni sul regolamento di Sanremo 2019 con Claudio Baglioni. Confermato il direttore artistico della nuova edizione, iniziano ora a emergere i primi rumors sui possibili cambi nell’assetto della kermesse canora in onda nel mese di febbraio.
La riconferma è arrivata dopo i dati di ascolto più che positivi della passata edizione nella quale ha condotto con Michelle Hunziker e Pierfrancesco Favino. L’artista romano torna nelle vesti di direttore artistico, con un cast che ancora attende di essere rivelato anche se si parla di una riconferma della squadra del 2018. Sembra comunque lontana l’ipotesi di un approdo di Laura Pausini, che non ha smentito una sua possibile presenza sul palco.
Stando alle prime indiscrezioni, il direttore artistico del Festival di Sanremo 2019 starebbe già lavorando al regolamento della prossima edizione, con la reintroduzione delle eliminazioni. Fu lo stesso Baglioni a introdurre il nuovo meccanismo, in modo da invogliare gli artisti a partecipare alla manifestazione. La novità non ha cambiato gli assetti della kermesse ma, all’epoca dell’annuncio, fece molto discutere. L’indiscrezione rimane nel campo degli rumors, ma sembra che Baglioni voglia ribaltare ancora l’organizzazione per aggiungere un sapore diverso alla gara.
Il numero degli artisti dovrebbe mantenersi il medesimo della passata edizione, con 20 nomi in luogo di 22 come nell’ultima manifestazione a guida Carlo Conti. Prevista anche la presenza della Sezione Giovani, come da tradizione, dalla quale è emerso il giovane Ultimo con Il ballo delle incertezze. Delle Nuove Proposte ricordiamo anche Ermal Meta, che quest’anno ha trionfato nella categoria Campioni con Non mi avete fatto niente in duetto con Fabrizio Moro.
Ancora da definire le date della manifestazione, anche se sembra verosimile un ritorno nella prima settimana di febbraio. Alla direzione artistica rimane fissata la figura di Claudio Baglioni, che potrebbe anche tornare come conduttore al fianco di Michelle Hunziker e Pierfrancesco Favino.