Davvero delle ottime notizie per la rete unica Wind Tre giungono in questi minuti, in relazione alla partnership dell’operatore mobile unificato con ZTE. Quest’ultima società, dopo una serie di indiscrezioni e non da ultima quella di ieri garantita dall’agenzia di stampa Reuters, è stata riabilitata dal governo USA e potrà far ripartire molte sue attività globalmente.
L’infrastruttura per il segnale della rete unica Wind Tre è al centro dei lavori ZTE in Italia dal 2017. Tuttavia le attività in parte erano state interrotte proprio a causa del ban subito dall’azienda cinese dal Governo degli Stati Uniti ad aprile: questo vietava alle società americane di vendere apparati tecnologici all’attore asiatico e questo aveva provocato il blocco di molti progetti in diverse parti del mondo, per mancanza di approvvigionamenti di dispositivi tecnologici.
La lieta novella per ZTE giunge ora da Wilbur Ross, Segretario al Commercio degli Stati Uniti, come ci comunica pure la fonte autorevole TheAndroidAuthority. Il responsabile (in un intervista alla CNBC) ha confermato come sia stato ufficializzato proprio un accordo specifico in queste ore. ZTE si impegnerà a pagare un’ammenda di 1 milione di dollari e allo stesso tempo a cambiare il suo consiglio di amministrazione entro 30 giorni ma in cambio non dovrà subire più alcun ban.
Nessun ban significa pure riprendere di buona lena e senza più battute d’arresto tutti i progetti dell’azienda in giro per il mondo. Tra questi appunto quello dedicato alla rete unica Wind Tre i cui lavori, a questo punto, dovrebbero continuare nei prossimi mesi. L’obbiettivo, come è noto, è quello di garantire un segnale unico per i due vettori prima divisi nel più breve tempo possibile. Ciò significherà senz’altro per i clienti avere a disposizione un servizio di maggiore qualità rispetto al passato. Il monitoraggio dei lavori continuerà nelle prossime settimane, sperando che tante più città saranno servite dal segnale potenziato.