Scattano ufficialmente oggi 28 maggio le rimodulazioni Vodafone che in tanti speravano di saltare dopo il passaggio alla fatturazione mensile stabilita per legge dalle autorità. In realtà il termine è giunti ieri 27 maggio, ma la sostanza non cambia, perché il caso dell’operatore in questione è decisamente unico nel suo genere se pensiamo che l’azienda ha deciso di adottare un approccio completamente diverso rispetto alla concorrenza. Proviamo dunque ad esaminare le novità già attuate, dando continuità a quanto riportato la scorsa settimana per altri piani maggiormente di nicchia.
Le rimodulazioni Vodafone arrivano con un paio di mesi abbondanti di ritardo sulla scena, se pensiamo che gli altri operatori si sono adeguati alle condizioni di mercato (richiamando un gergo tanto utilizzato nelle comunicazioni ufficiali al pubblico) già ad inizio marzo. Il punto è che molti piani ora risultano aumentare in misura maggiore rispetto all’ormai famosa soglia dell’8,6%. Ecco perché diventa importante analizzare i singoli casi, secondo le prime testimonianze del pubblico avvistato dalla compagnia telefonica tramite SMS.
Come si stanno concretizzando le rimodulazioni Vodafone in questione? A quanto pare, le offerte inizialmente sottoscritte a 7 euro al mese ora sono passate a 7,69 euro, mentre quelle da 7,50 euro al mese stanno aumentando a 8,25 euro. Passando ad un livello superiore, le promozioni giunte sul mercato a 10 euro, pare stiano passando a 10,99 euro al mese, quelle da 12 euro, invece, ora prevedono un costo di 13,19 euro. Infine, i piani da 15 euro stanno passando a 16,49 euro al mese.
Facendo due conti molto rapidi, si percepisce subito che le rimodulazioni Vodafone prevedono un aumento praticamente pari al 10%. In compenso, avrete sia la possibilità di recedere senza penali entro termini che vi verranno comunicati via SMS, sia quella di ottenere 2 GB gratis extra al mese per un anno tramite l’iniziativa “2 Giga Free“. A voi è già arrivata la temuta comunicazione ufficiale?