Gianna Nannini regina del Primo Maggio 2018 con Gazzé, Consoli e Vibrazioni: video dei Big al Concertone di Roma

La seconda parte del Concertone con Gianna Nannini regina del Primo Maggio 2018: tra gli altri Big della serata Max Gazzé, Carmen Consoli e Le Vibrazioni


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Si è aperta con lei l’ultima parte del Concertone 2018: una Gianna Nannini regina del Primo Maggio 2018 a Roma ha animato la serata di chiusura della lunga maratona dal vivo di piazza San Giovanni, il tradizionale evento organizzato dai sindacati confederati, quest’anno dedicato allo spinoso tema della sicurezza sul lavoro.

Come per le ultime date del suo Fenomenale – Il Tour, anche stavolta Gianna Nannini ha dovuto esibirsi seduta dopo l’incidente sul palco di Genova: ancora con un tutore alla gamba sinistra, la rocker ha cantato su un trono circondata dalla sua band, riproponendo la scenografia del suo ultimo tour nei palazzetti segnato dalla caduta dal palco che l’ha costretta a ridurre la mobilità nelle date successive.

Ciò nonostante, il suo set è stato uno dei più applauditi del Concertone, condito dai classici cori da stadio ad incitarla: la Nannini ha scelto di aprire la performance con la cover di Dio è morto di Guccini, che ha inciso per l’album Hitalia, poi un classico come Fotoromanza e il singolo Fenomenale, apripista dell’album Amore Gigante, il riff inconfondibile di America e la romantica Sei nell’anima.

Nella serata anche gli altri Big di quest’edizione del Concertone. Max Gazzé ha tenuto un vero e proprio mini-concerto con ben cinque brani: accompagnato dall’Orchestra Filarmonica Marchigiana, il cantautore ha proposto i brani Vuota dentro, Sotto casa, l’ultimo successo sanremese La leggenda di Cristalda e Pizzomunno, La vita com’è e Una musica può fare riarrangiati per l’occasione.

Quattro brani per Carmen Consoli, che con la sua chitarra si è esibita in Amore di plastica, In bianco e nero, Tano e ‘A finestra. Spazio anche a Le Vibrazioni, che hanno fatto cantare piazza San Giovanni con gli iconici ritornelli dei brani Dedicato a te, Vieni da me e l’ultimo singolo Così sbagliato presentato a Sanremo 2018.

Ma le vere star di questo Concertone senza Big internazionali sono stati soprattutto i ragazzi de Lo Stato Sociale, che già nel pomeriggio avevano agitato le acque con una loro versione rivisitata di Mi sono rotto il cazzo, per poi tornare in serata con un lungo set aperto dalla hit Una vita in vacanza, con Lodo Guenzi (co-conduttore della kermesse insieme ad Ambra Angiolini) sul palco con la fascia tricolore da sindaco.